GENOVA-Quella serie A conquistata meritatamente con Napoli e Juventus, impresa firmata da Gasperini, va difesa con le unghie e con i denti. Gli spazi di manovra stanno quasi a zero, ma i rossoblu dopo un bruttissimo derby devono regalarsi una notte quantomeno di orgoglio in un momento così difficile.
Intanto volano gli stracci tra Preziosi e la nuova proprietà americana del Grifone con l'amministratore delegato Blazquez che ha ribadito, dopo averlo detto ai piccoli azionisti, che l'arrivo dei 777 Partners ha dato futuro al club visto gli ultimi conti lasciati da Preziosi che però non ci sta. E intanto a proposito del domani si sta delineando anche il "Piano B", che prevede la conferma di Blessin in panchina malgrado sia partita la girandola di voci su eventuali sostituti. Insomma comprensibilmente si lavora per la prossima stagione, ma intanto c'è la Juve alle porte.
La squadra di Allegri cerca il piazzamento migliore possibile in campionato, il terzo posto, ma prima, l'11 maggio avrà la finale di Coppa Italia con l'Inter. Per questo alcuni big non giocheranno col Genoa primo tra tutti Vlahovic, Sirigu e compagni avranno ancora una volta una tifoseria che spingerà per il "miracolo". Prevendita che sta andando forte e che porterà più di 20000 spettatori al Ferraris con nutrita presenza di bianconeri. Blessin dopo aver fermato l'Inter spera di incartare anche la Juve. Chissà che, visto che non c'è più nulla da perdere, il mister presenti un tridente vero in grado di far fare alle punte il loro mestiere.
IL COMMENTO
Grazie dei consigli, caro Principe
Il Pd ha i voti e i giovani forti, ma restano i “parrucconi”