"Noi siamo sempre giù. Abbiamo lavorato molto sul riempire l'area, sul gioco d'attacco. Atteggiamenti solidi, se miglioriamo possiamo vincere le partite. Cuni è disponibile, Pedrola è in progressione. Il Padova è un avversario solido". Così Angelo Gregucci - allenatore che guida la Sampdoria al fianco del vice Salvatore Foti - in vista della gara di domani (ore 15) dei blucerchiati all'Euganeo in trasferta. La Samp ha bisogno di punti nella zona rossa del campionato di B.
Il problema del gol
La difficoltà nel fare gol. "Abbiamo cercato di lavorare su questa tematica, che potrà portarci benefici attraverso il lavoro. Abbiamo ribadito questi concetti. Attaccare l'area di rigore con più uomini possibili. Qualcosa di nuovo? Beh, nel calcio c'è sempre evoluzione. Qualcosa di nuovo vorrei vederlo, speriamo che si veda in partita contro una squadra che ha una buona classifica. Un avversario coriaceo che sa difendere bene".
Altra gara fondamentale. "Ripeteremo questo concetto. Noi siamo sempre giù. Nel lottare, nel restare attaccati con denti e unghie, tutte le partite saranno importanti".
Barak, Pedrola e Cuni gli uomini in più
Barak in crescita. "Barak ha lavorato bene. E' a disposizione. Ora valuteremo se subito o a partita in corso. E' una banalità, ma spesso in B è chi subentra a fare la differenza. Un ragazzo che sta crescendo come condizione. E avendo qualità tecnica deve dare necessariamente il suo contributo alla squadra".
Cherubini un po' in difficoltà in questa fase? "Cherubini si è allenato bene, è a disposizione".
L'avversario, il Padova. "Il Padova è una squadra in cui tutti vivono sul pezzo, mollano pochissimo. Hanno atteggiamenti corretti, sono una squadra solida. Ora sono diventati solidi. Abbiamo il giusto rispetto per l'avversario. Dovremo cercare anche noi di fare una partita importante. Ci sarà da lottare, ci sarà il duello fisico per determinare questa gare. Vedremo domani".
Cuni e Pedrola armi in più. "Cuni è disponibile, valuteremo se ci sarà opportunità di impiegarlo. Ha recuperato da un infortunio abbastanza grave. Con lui possiamo cercare di ovviare alla propensione offensiva, al fare gol. Pedrola è già in progressione, ha già recuperato da un po'. Chiamato in causa ha fornito buone risposte. Valuteremo".
Brutti, sporchi e cattivi
Cosa manca nel gioco offensivo? La Samp deve essere anche un po' "brutta, sporca e cattiva" badando al sodo? "Gli atteggiamenti, i comportanti sul campo sono solidi, sono corretti. Adesso devi necessariamente avere più qualità negli ultimi metri. Se vuoi vincere le partite devi proporre qualcosa, devi finalizzare. Se miglioriamo questo step abbiamo più possibilità di vincere le partite. Partite sporche? Sì, in B tante gare sono risolte anche da calcio piazzato. Un elemento che domina il calcio moderno. Noi anche lì dobbiamo cercare di prenderci qualcosa visto che stiamo lavorando con assiduità. Ma se la logica non fa a cazzotti con la ragione anche gli avversari sprecano del tempo nel finalizzare sui calci piazzati".
Il gol subito in contropiede a Palermo. "Nel cercare di essere più pericolosi, devi avere una buona marcatura preventiva difensiva per non lasciare il campo troppo aperto".