GENOVA - E con il pari con l'Atalanta sono 7 pareggi. Sette punti di fila e una crescita continua della squadra rossoblu sotto il profilo agonistico, tecnico e tattico. Blessin non fa passi decisivi per la salvezza ma il suo Genoa piace perché lotta dopo aver fatto finta di giocare prima del suo arrivo. Per questo c'è entusiasmo nel gruppo tanto che Sirigu ha detto: "Abbiamo cambiato rotta ora è il momento di insistere". Blessin pensa a lavorare ma dopo lo 0-0 contro un'altra big, aveva già fermato l'Inter, si gode i complimenti e lì gira a Badelj e compagni: "Sono orgoglioso dei miei ragazzi visto che hanno fatto una bella prestazione contro una forte squadra.
Tutti sappiamo che non è facile portare via dei punti da Bergamo e uscire a testa alta. Potevamo anche vincere perché abbiamo avuto almeno tre occasioni da gol". Chissà se fosse arrivato prima il mister tedesco, è la domanda che si fanno i tifosi e Blessin risponde così: "Questo non lo posso sapere, l'unica certezza è che la strada intrapresa è quella giusta e sappiamo cosa dobbiamo fare sino al termine della stagione". Il problema del Genoa è nei gol che non arrivano. Due soli in 7 partite. Blessin non si scompone: "Mi preoccuperò quando non avremo opportunità. Ma con l'Atalanta siamo andati al tiro spesso e con Destro e Frendrup potevamo segnare. Sono soddisfatto anche del pressing. Abbiamo difeso senza bus davanti alla porta, andando a prendere in alto gli avversari che sono fortissimi".
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