Sport

3 minuti e 21 secondi di lettura

GENOVA - Il Genoa batte 1-0 la Salernitana al Ferraris, decide una rete di Gudmundsson al 35' del primo tempo. 

Le formazioni - Gilardino recupera Retegui in campo dal primo minuto insieme a Gudmundsson e Malinovskyi. In porta, scontata la squalifica recupera il suo posto Martinez, difesa a tre con Dragusin, Bani e Vasquez. Sugli esterni Sabelli e Martin, in mezzo Frendrup e capitan Badelj. La Salernitana di Pippo Inzaghi in campo con Ochoa tra i pali, Lovato, Gyomber e Pirola sulla linea difesinva; Mazzocchi, Coulibaly, Maggiore e Bradaric in mediana con Candreva e Cabral a sostegno della punta Dia.

Primo tempo - I rossoblù partono subito forte e nei primi tre minuti hanno giù due occasioni da gol entrambe attivate sugli sviluppi di due calci d'angolo: prima è Dragusin che di testa impatta bene ma trova un Ochoa reattivo che in tuffo respinge e poco dopo è Badelj che colpisce bene di testa ma colpisce il palo. Al 16' ancora Genoa a un passo dalla rete e ancora fermato dal palo, questa volta è Retegui a centrare il legno, sulla ribattuta la palla arriva a Badelj che però non è preciso e manca il bersaglio grosso. Poi una lunga fase di studio tra le due compagini con la Salernitana che attacca a strappi senza tuttavia creare occasioni da tabellino. Al 34' si vedono gli ospiti: rapido contropiede, palla a Dia che conclude di destro da posizione defilata con Martinez para senza fatica. Passa un minuto e il Genoa va in gol: palla a Gudmundsson appena fuori area, l'islandese si libera bene dalla marcatura e fa partire un diagonale basso e preciso che si infila all'angolino alla destra di Ochoa che può solo guardare la rete gonfiarsi. Al 35' Genoa-Salernitana 1-0. Bani si prende un giallo, era un diffidato e salterà la prossima sfida. Al 43' rossoblù a un passo dal raddoppio al termine di una bella azione la sfera arriva a Sabelli che conclude indisturbato dal lato destro ma Ochoa è ancora attento e devia in angolo. Cabral in pieno recupero punta Bani, si accentra e fa partire un tiro di destro che termina alto sopra la traversa. 

Secondo tempo - Gilardino decide di preservare Retegui e a inizio ripresa lo sostituisce con Ekuban in mezzo al brusio del Ferraris. I cambi non danno la scossa agli ospiti e i primi minuti della ripresa sono a ritmo lento al Ferraris con il Genoa che gioca sul vantaggio e cerca con calma di creare gli spazi giusti per rendersi pericoloso. Bani prende una botta ed è costretto a lasciare il campo a De Winter. Gli ospiti stazionano nella metà campo rossoblù alla ricerca del varco giusto con la difesa di Gilardino molto compatta che riesce ad evitare problemi. Il tecnico di Biella decide di far entrare Kutlu e Strootman per Malinovskyi e Badelj.  Gyomber ferma con la mano una ripartenza di Ekyban, per lui arriva il giallo, seguito nel tabellino dei cattivi da De Winter che ferma con le cattive sulla mediana una ripartenza ospite. Dopo lunghi minuti di nulla Mazzocchi centra la traversa a Martinez battuto, poi l'arbitro ferma il gioco per irregolarità di Dia. Lo stesso attaccante senegalese si divora il gol del pari al 91' quando tutto solo in area appoggia incredibilmente fuori dallo specchio dall'altezza dell'area piccola.  

IL TABELLINO

GENOA - SALERNITANA 1-0

gol: 35' Gudmundsson

GENOA (3-4-2-1): Martinez; Dragusin, Bani (54' De Winter), Vasquez; Sabelli, Frendrup, Badelj (58' Strootman), Martin; Gudmundsson, Malinovsky (58' Kutlu); Retegui (46' Ekuban). Allenatore: Alberto Gilardino.

SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Lovato (65' Ikwuemesi), Gyomber, Pirola; Mazzocchi, Coulibaly, Maggiore (65' Legowski) , Bradaric (46' Sambia); Candreva (46' Bohinen), Cabral; Dia. Allenatore: Filippo Inzaghi.

Note: ammoniti Malinovskyi (G), Maggiore (S), Bradaric (S), Bani (G), Gyomber (S)

Nel Genoa assenti Messias e Jagiello. Diffidato Bani. Nella Salernitana assente Fazio.

Arbitro Davide Massa di Imperia coadiuvato da Damiano di Iorio di Verbano-Cusio-Ossola e Filippo Bercigli di Firenze. Quarto ufficiale Paride Tremolada di Monza. Al var Maurizio Mariani della sezione di Aprilia, c Rodolfo Di Vuolo della sezione di Castellammare di Stabia.