GENOVA - Si avvicina sempre più l'arrivo di The Ocean Race, la regata attorno al mondo, che per la prima volta nella sua storia lunga 50 anni farà tappa in Italia e lo farà a Genova, per il Grand Finale: dal 24 giugno al 2 luglio, infatti, la città verrà consacrata come 'capitale della vela' accogliendo oltre 300 mila visitatori. Adesso domenica 23 aprile la competizione salperà dal Brasile alla volta degli Usa: la leg 4 è pronta a partire e sarà una lunga corsa da Itajaì a Newport per i cinque equipaggi classe Imoca.
E Genova - come già era accaduto per la partenza da Alicante - torna a festeggiare il grande evento con una festa che unirà sport e intrattenimento al Porto Antico. L'anticipazione a Primocanale è di Andrea Hiroshi Remuzzi, coordinatore dei volontari di The Ocean Race Genova The Grand Finale, che nel corso dell'ultima puntata dedicata all'evento dell'anno per la città ci ha in parte svelato il programma.
"La partenza sarà alle nostre ore 19 italiane, la aspetteremo già dalle 18 con una festa un po' in stile brasiliano: balli brasiliani e percussioni per coinvolgere il pubblico, aspettando le immagini meravigliose in diretta da Itajaì"
Sarà soltanto una piccola anticipazione di quello che sarà il grande evento di giugno, in cui il Waterfront di Levante ospiterà l'Ocean Live Park, un vero e proprio village ricco di appuntamenti, tra sport, sostenibilità ed intrattenimento.
The Ocean Race, ondata di eventi nell’Ocean Live Park - IL PROGRAMMA
A rendere possibile l'organizzazione saranno anche i tanti volontari - quasi 250 - che hanno dato la propria disponibilità per sostenere l'iniziativa. "Il bando per candidarsi è ancora aperto, ricordo che si va dai 16 anni di età ai 18, con una manleva dei genitori, e poi dai 18 addirittura fino agli 85 anni", spiega Remuzzi. "Anche il 23 aprile saremo in piazza già dalle 16 per raccogliere nuove candidature".
"Molti di loro ci hanno raccontato di essere contenti di poter finalmente vedere a Genova un evento di portata internazionale e di volerci essere per poter dare una mano"
IL COMMENTO
Regionali, alla Liguria servono politici che sappiano domandare scusa
Il nuovo Galliera non si tocca. Sarebbe un disastro per la sanità