Genoa, Gilardino allunga sulle terze e ora aspetta i gol di Coda

Con una media di 2,2 punti a partita, il Genoa con Gilardino non solo ha raggiunto Bari, Sud Tirol e Reggina ma li ha pure superati insediandosi al secondo posto della classifica con 4 punti di vantaggio. Il Bari se batterà il Cosenza si unirà alle altre inseguitrici dei rossoblu.

Prove di fuga dopo la vittoria con il Palermo? Presto per dirlo. Di sicuro il Frosinone è irraggiungibile per tutti e sta andando più forte dello stesso Grifone malgrado Gila abbia fatto 20 punti in 9 partite. Allora bisogna difendere quella poltrona che dà diritto alla promozione in A. Le vittorie in casa ora arrivano e nelle prossime 7 gare al Ferraris dovranno uscire i punti per scavare il solco su chi ora sta dietro.

L’ultimo successo sui siciliani rappresenta una svolta perché grazie a Gudmundson, Sturaro e Badelj, tanto per fare dei nomi, il Genoa ha ritrovato fiducia e compattezza. All’appello mancano solo i gol di Coda che non riesce a dare continuità. Dopo Benevento tre partite all’asciutto malgrado qualche occasione l’abbia avuta.

Ora c’è la trasferta di Modena che come ha detto il suo allenatore Tesser sta aspettando il Genoa. Gilardino sappia che di qui alla fine tutti vorranno togliersi la soddisfazione di battere la sua squadra ed esporre il trofeo come simbolo della stagione. Ma c’è la strada di Gila è quella giusta e col Oalernk tutti hanno Renato dalla stessa parte e li hanno dimostrato Puscas e Jagiello entrati nel finale e subito decisivi.

Un segnale chiaro che fa ben sperare i tifosi pronti a seguire i rossoblu a Modena. Da valutare per il match con gli emiliani Vogliacco mentre Criscito e Ilsanker sono fuori come Haps ed Hefti squalificati. Ancora emergenza, ma senza paura.