Sport

1 minuto e 1 secondo di lettura

Alberto Gilardino è arrivato al Signorini con il direttore sportivo Ottolini e il club manager Marco Rossi, che di Gila è stato compagno di squadra in rossoblu, un'avventura chiusa con 19 gol in 50 presenze. Poi, dopo aver parlato alla squadra, via alla prima seduta del dopo Blessin che è stato 11 mesi al Genoa.

Gilardino ha a disposizione due allenamenti per preparare il match con il Sud Tirol di giovedì alle 15 al Ferraris. Per Gila un’investitura ad interim, ma che rappresenta anche una grande occasione per lui per mettersi in mostra dopo il gran lavoro fatto nella Primavera in testa alla classifica del suo girone.

L’ex bomber di Milan, Fiorentina, Genoa e non solo, campione del mondo del 2006 si gioca una carta importante dopo essersi fatto le ossa come tecnico in C col Siena e con la Pro Vercelli. Probabile che visti i tempi stretti, dopo il Sud Tirol sarà in panchina anche nella trasferta di Ascoli.

Intanto proseguono i contatti del Genoa con Claudio Ranieri che però avrebbe chiesto 2 milioni per 18 mesi. Richiesta che andrà valutata. Intanto Gilardino è al lavoro per il presente ma anche per il futuro. Ranieri ovviamente resta l’obiettivo principale del Grifone per puntare alla serie A, mentre Bjelica ora pare più defilato.