Sport

47 secondi di lettura

Tragedia nel mondo del ciclismo. E' morto a 51 anni Davide Rebellin, che aveva appena lasciato il professionismo a un'età record, dopo un trentennio di carriera. L'ex corridore, durante un allenamento amatoriale, è stato travolto e ucciso da un camion nei pressi di un incrocio a Montebello Vicentino, nella tarda mattinata di oggi. Il camionista non si è fermato.

Rebellin era legato alla US Pontedecimo: nella sua infinita carriera - specialista delle classiche, una vittoria alla Liegi-Bastogne-Liegi e alla Amstel Gold Race, tre volte primo alla Freccia Vallone - era arrivato due volte sul podio al Giro dell'Appennino ed era atteso il prossimo 9 dicembre come ospite d'onore alla festa per i 115 anni della US Pontedecimo, alla Società Operaia e Cattolica NS della Guardia. In occasione dell'Appennino 2021, era stato ospite di Gilberto Volpara in "Viaggio in Liguria" (vedi qui), per parlare dell'Appennino e del Salame di Sant'Olcese. Fabio Barbieri, dirigente della US Pontedecimo, dice: "Sono sconvolto come per l'incidente a Scarponi".