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GENOVA - Il Genoa torna da Terni con un grosso sorriso e tre punti che gli permettono di portarsi al primo posto condiviso con il Frosinone, scavalcando proprio la Ternana che prima di incontrare il Grifone aveva raccolto 5 vittorie nelle ultime 5 gare.

Una prova di carattere del Grifone che ha tirato fuori gli artigli dopo aver subìto in pochi minuti non solo il gol dei locali ma anche l'infortunio di Marko Pajac, sostituito da Cyborra. Diligentemente il tedesco ha svolto il ruolo non facendosi fermare dai pochi minuti giocati in questa stagione, e non ha affatto sfigurato. Mister Blessin che sta già preparando la gara contro il Brescia avrà a disposizione diverse scelte come spostare Sabelli con Hefti a destra o adattare Frendrup. LEGGI ANCHE - Genoa in ansia per Pajac, ma Blessin ha ritrovato Czyborra e ci sono altre soluzioni

Ancora incerti i tempi di recupero di Pajac, che nelle ultime uscite ha un po' deluso. Il mercato non dorme mai ed ecco che il Genoa potrebbe decidere di pescare dalla lista degli svincolati per riempire il buco. Primo della lista l'ex Tottenham Danny Rose, classe 1990 già accostato ai rossoblù nel 2020 durante l'era Preziosi.

Ma ci sono anche giocatori che hanno esperienza nel campionato italiano come l'ex Napoli Faouzi Ghoulam, classe 1991, oppure l'olandese Marvin Zeegelaar di un anno più grande che ha giocato nell'Udinese. Queste le opzioni più note ma ce ne sarebbero altre come lo spagnolo Tono Garcia, Jetro Willems, Maxime Poundjé o Ambroise Oyongo. Ma sono solo idee che la dirigenza potrebbe prendere in considerazione se ce ne fosse davvero bisogno. E al momento non è questo il caso.

 

LA SPEZIA - Il pareggio non serve a nessuno, figuriamoci una sconfitta in una partita come quella di domenica, ore 15, contro la Fiorentina dell'ex allenatore Aquilotto Vincenzo Italiano, che sa di dentro o fuori soprattutto per la squadra di Mister Gotti, chiamata davanti al suo pubblico ad una prestazione di livello finalizzata al conseguimento dei 3 punti, che significherebbero prendere una grandissima boccata d'ossigeno dopo un periodo estremamente complicato.

La certezza più grande per le Aquile sarà appunto lo Stadio Picco, rivelatosi un fattore assolutamente positivo in questa prima parte di stagione, nel quale lo Spezia non ha mai perso. Lecito dunque aspettarsi un ambiente totalmente infuocato, anche visto l'astio contro l'allenatore della Viola, pronto a supportare i ragazzi dal primo all'ultimo minuto.

Tuttavia fare risultato non sarà semplice, dato che anche la Fiorentina arriva a questa sfida con tanta rabbia dopo la sconfitta subita al minuto 95 contro l'Inter nell'ultima giornata di campionato.

Pochi proclami quindi, ora lo Spezia dovrà fare "Lo Spezia", scendendo in campo per la sua città onorando la maglia bianca.

 

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Claudio Ranieri - alla Sampdoria dall'ottobre 2019 al giugno 2021, quindi contattato per il subentro a Giampaolo, prospettiva rifiutata "perché la proprietà è la stessa" - aspetta una nuova occasione.
A 71 anni compiuti lo scorso 20 ottobre, ultima esperienza al Watford dove era subentrato a Munoz nell'ottobre 2021 per essere a sua volta esonerato alla fine di gennaio 2022, Ranieri è pronto ad andare avanti. "L'ho già detto a mia moglie: non smetto. E lei è d'accordo".

"Il calcio è il mio mondo, sono un allenatore europeo in cerca di un'altra avventura. Ovunque sia. Anche per questo - dice al Corriere Fiorentino - parlo pochissimo del campionato, no voglio entrare nelle dinamiche altrui, conosco le difficoltà che ci sono nell'allenare".

GENOVA - Servono altri esami per capire qual è l’entità dell’infortunio di Marko Pajac subito a Terni. Il croato ha una distorsione al ginocchio, ma occorre verificare se ci sono problemi per i legamenti oppure no. Inutile dire che se fosse confermata la prima ipotesi, Pajac starebbe fuori a lungo. Una notizia che ha tolto un po’ di sorrisi dopo la vittoria in rimonta con la Ternana che ha portato i rossoblu in cima alla classifica con il Frosinone.

Blessin però ha ritrovato Czyborra che sabato scorso contro gli umbri è entrato col piglio giusto e ha fatto un buon secondo tempo. Potrebbe toccare al tedesco essere titolare nei prossimi incontri con Brescia e Reggina, ma non solo. Ci sono comunque altre soluzioni per chiudere la falla a sinistra. Potrebbe giocare Sabelli seppure non sia la sua fascia ma lo ha già fatto, con Hefti che rientrerebbe a destra. Oppure visto che con la Ternana il tecnico ha fatto giocare in mezzo Strootman e Badelj, Frendrup verrebbe schierato nella quattro difensiva. Insomma vie d’uscita per questo problema legato a Pajac ce ne sono.

Da domani Blessin inizierà a preparare la sfida col Brescia che pare un po’ in flessione, ma che testa una formazione che mira a tornare in serie A. Per questo match è atteso il pubblico che si è visto col Cagliari. Il Genoa dopo aver fatto il pieno fuori casa cerca ora di riuscirci al Ferraris dove ne ha conquistati solo 6 in quattro partite contro i 15 che sono arrivate dalle trasferte.