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LA SPEZIA - Domani alle ore 20.45 lo Spezia di mister Luca Gotti scenderà in campo sul terreno del 'Meazza' di San Siro per affrontare il Milan, nella tredicesima giornata della Serie A 2022/2023.

Nell'elenco dei convocati delle Aquile, pronte a volare sul duomo, risultano indisponibili per infortunio Kovalenko e Bastoni, ai quali a sorpresa, si aggiunge anche il Capitano Emmanuel Gyasi, out per un problema muscolare che verrà valutato nei prossimi giorni. Chiaramente indisponibile anche Nikolaou per squalifica, a seguito dell'espulsione rimediata al Picco contro la Fiorentina.

Dopo le parole di Gotti in conferenza stampa, risulta sempre più probabile vedere lo Spezia in campo con il consueto 3-5-2:

Il terzetto difensivo, a protezione della porta difesa dall'insostituibile Dragowski, dovrebbe essere composto da Kiwior - a sinistra - Ampadu - al centro - e uno tra Hristov e Amian come braccetto di destra, con il Bulgaro al momento in vantaggio sul Francese.

A centrocampo potrebbe essere confermato il trio Ekdal, Bourabia, Agudelo, con Reca sulla fascia sinistra e Holm sulla fascia destra, nonostante siano da valutare le condizioni dello Svedese, il quale non ha preso parte alle prime due sedute di allenamento settimanale per una botta rimediata contro la Fiorentina domenica scorsa.

Nel duo d'attacco, vista l'assenza del Capitano Aquilotto Emmanuel Gyasi, si apre un ballottaggio a tre tra Daniel Maldini, ex di giornata, Daniele Verde e David Strelec, con il figlio d'arte in prestito dal Milan in leggero vantaggio sugli altri due per affiancare l'insostituibile M'bala Nzola.

La probabile formazione:

SPEZIA (3-5-2): DRAGOWSKI / KIWIOR, AMPADU, HRISTOV / RECA, EKDAL, BOURABIA, AGUDELO, HOLM / MALDINI, NZOLA

In questa edizione del Tg Genoa, gli aggiornamenti dal Signorini in vista del match di lunedì sera con la Reggina. Blessin dovrà risolvere alcuni dubbi di formazione. Cercheremo di capire quali saranno le mosse del tecnico. Ospiteremo un  intervento di Claudio Strinati è un commento di Andrea Possa.

La curva Nord di San Siro resterà chiusa per la prossima partita casalinga dell'Inter, mercoledì 9 novembre contro il Bologna.

Il provvedimento è stato preso dal questore di Milano, in relazione a quanto avvenuto durante Inter-Sampdoria.

Appresa la notizia della morte del capoultrà Vittorio Boiocchi, assassinato a colpi di pistola a poca distanza da casa mezz'ora prima del fischio d'inizio, alcuni ultrà nerazzurri avevano costretto tutti i tifosi presenti nel secondo anello della Curva Nord a lasciare il settore in segno di lutto.

In base ai primi accertamenti, erano stati emessi quattro Daspo a carico dei tifosi che si erano distinti per animosità nell'operazione di sgombero della curva Nord. Adesso, la misura ancor più drastica della chiusura del settore.

In questa edizione del Tg Sampdoria, la lunga sequenza di infortunati cronici che sta condizionando il cammino della squadra, l'analisi dell'ex portiere Luigi Turci sul campionato e la situazione societaria, la mobilitazione dei tifosi per la trasferta di mercoledì prossimo a Torino contro i granata.

Luca Gotti, tecnico dello Spezia, chiede ai suoi una grande prestazione, domani sera a San Siro contro il Milan. "Siamo consci del grado di difficoltà che dovremo affrontare contro il Milan, che è campione d'Italia in carica. Hanno la qualità per gestire le partite in diversi modi, ma ciò che gli ha portato i successi di questo anno è la 'gamba' dei loro calciatori che sanno sfruttare bene gli spazi. Noi, in certe zone del campo, dovremo essere bravi a non concederglieli. Tutte le partite sono un'opportunità".

Il mister spezzino deve fare i conti con una squadra che sembra essersi inceppata: un punto solo nelle ultime cinque partite, arrivato dal pari interno con la Cremonese. Le dirette concorrenti per la salvezza non volano, anzi, ma è necessario riprendere la marcia. "Non ci si abitua a perdere: sto male io, stanno male i giocatori e tutto l'ambiente. I giorni successivi ad una sconfitta, a caldo, servono per riannodare fili e fare i conti con gli acciacchi. Poi ti focalizzi sul fatto che il tuo campionato è fatto delle prossime tre partite, senza andare oltre. I risultati ed i gol fatti dicono una cosa in questo momento, ma se guardo le occasioni create a Monza e a Salerno e l'atteggiamento messo in campo, vedo un'altra cosa".

Non pochi i problemi per Gotti, vista la squalifica di Nikolaou: il tecnico pensa di non cambiare modulo, sostituendo il greco con Hristov. "Kiwior centrale di sinistra è un'ipotesi. L'idea che guida il turn over in queste tre partite sono le caratteristiche degli avversari, dei miei calciatori e il tentativo di utilizzare più possibile la rosa per tenere il livello alto". Il tecnico spezzino si riserva di decidere sull'impiego di Holm, uscito malconcio dalla partita contro la Fiorentina. "Ha saltato un paio di giorni di allenamenti, si è allenato con noi solo da mercoledì".

Probabile che in avanti si vedano, insieme dal primo minuto, Mbala Nzola accanto a Daniel Maldini, che aveva segnato il primo gol in A proprio allo Spezia con la maglia della squadra del padre Paolo e del nonno Cesare, entrambi capaci di sollevare la Coppa dei Campioni da capitano rossonero. Per far spazio al terzo esponente della dinastia giuliana-milanese, potrebbe rifiatare Gyasi. "Vedremo. Verde sta proseguendo il proprio percorso per cercare di ritrovare la condizione migliore. Strelec è giovane e ha qualità, il mio compito - conclude Gotti - è quello di fargliele tirare fuori con più continuità".