Anteprima Calcio del 20 marzo 2024 con il punto su Genoa, Sampdoria e Spezia.
GENOVA - Mentre la stampa nazionale immagina Gudmundsson con la maglia dell’Inter o del Milan o della Juventus con il prezzo dell’islandese che supera i 30 milioni, il Genoa pensa al suo futuro ponendo le basi per la conferma di Gilardino.
La sosta del campionato cade a puntino per fare il punto sulla squadra che mira non solo a blindare la salvezza (match clou alla ripresa col Frosinone) ma che vuole alzare l’asticella per superare di slancio i 40 punti. Ma, inutile girarci intorno, le attenzioni sono appunto tutte per Gila.
Il mister rossoblù piace a molti club impegnati in possibile valzer degli allenatori, ma la dirigenza genoana per Pasqua non vuole sorprese e cercherà da lì a stringere sull’obiettivo tra uova e colombe. Insomma i colloqui un po’ abbozzati dovranno per forza raggiungere i contorni di una trattativa che possa chiudersi senza frenesie esagerate visto che ci sono ancora due mesi di campionato. L’attesa dei tifosi c’è ed è normale che sia così in vista di una soluzione che ad oggi dovrebbe essere l’unica per il piacere e bene di tutti.
GENOVA - Il Genoa dopo due ko consecutivi conquista un pareggio importante con la Juventus che inorgoglisce Gilardino.
Il tecnico rossoblu commenta così il match finito 0-0 con i bianconeri: “I ragazzi hanno fatto una prova straordinaria. Sono felice perché la squadra ha avuto coraggio e ha saputo sacrificarsi con consapevolezza soprattutto nel finale dove abbiamo concesso qualcosa. Tutti hanno dato il massimo. Nel primo tempo abbiamo lavorato bene anche con le tre punte creando qualche opportunità. Nel secondo tempo siamo stati ordinati e solo negli ultimi 20’ abbiano dovuto sacrificarci. Sono davvero soddisfatto della nostra prestazione. La nostra stagione è molto positiva, io prendo i complimenti ma senza questo gruppo di giocatori io non avrei potuto fare di più”.
Il Genoa formato avanti tutta ha superato l’esame Juventus. La scelta di Gilardino di mandare in campo fin dall’inizio il tridente composto da Gudmundsson, Vitinha e Retegui ha spiazzato per tutto il primo tempo i bianconeri. E al tris c’è da aggiungere anche Messias schierato ancora una volta a tutta fascia. Il tecnico rossoblu ha subito esaltato la prova dei 4 “tenori” ma in genere di tutta la squadra.
Ora c’è una pausa di sette giorni che potranno servire per fare il punto della situazione. Alla ripresa del torneo arriverà a Marassi il Frosinone e qui Gilardino riavrà Sabelli e anche Martin ma in più avrà pure uno Spence che con la Juve ha lavorato in modo impeccabile risultando tra i migliori. Ma in difesa c’è da valutare le condizioni di Bani che è uscito poco prima del 90’ per un risentimento al polpaccio. Il giocatore verrà sottoposto agli esami di rito.