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Anteprima Calcio del 20 febbraio 2024 con il punto su Genoa, Sampdoria e Spezia.

 

 

GENOVA - A Napoli è finita con due punti persi al novantesimo minuto. Solita storia per il Genoa, appena si alza il cartello dei minuti di recupero i rossoblù prendono gol. Un film già noto e stravisto in un campionato che senza questo incredibile rituale avrebbe potuto essere ancora più importanti di quello che è.

I trenta punti conquistati da Gilardino sarebbero stati sottoscritti da tutti i tifosi a questo punto del torneo. Eppure i rimpianti e nemmeno piccoli, ci sono eccome. Si è cominciato col Toro col gol alla terza giornata beccata poco dopo il novantesimo. Poi la marcia delle beffe è proseguita a Udine con autogol di Matturro a tempo ormai scaduto per il 2-2 finale che lasciò molta delusione. Poi le trasferte di Lecce con tiro deviato da Frendrup alle spalle di Martinez per l’1-0 dei salentini. Poi altre tragiche combinazioni finali subite a Frosinone e a Monza. Senza dimenticare il gol di mano di Pulisic a cui seguì fino al 100esimo minuto un match maledetto per il Grifone. A Bologna pari degli emiliani oltre il 90esimo, poi traversa dì Gudmundsson un minuto dopo.

Insomma una sfilza di risultati praticamente dimezzati dopo i minuti di recupero. Come minimo sette punti lasciati per strada. La sfortuna centra eccome, ma Gilardino dovrà lavorare di nuovo su questa “zona Genoa” che alla fine del campionato peserà sulla classifica. Stanchezza nel finale? Disattenzione dei singoli? Logico farsi delle domande. In un Genoa coraggioso e compatto, queste reti incassate sempre negli attimi conclusivi sono un fastidio e mortificano il lavoro della squadra. Con l’Udinese, visto ciò che è successo in Friuli, servirà esorcizzare quei maledetti minuti di recupero.

GENOVA - La Sampdoria ritrova Giordano in vista della gara di venerdì sera a Cosenza. Il difensore blucerchiato - che aveva saltato il match di sabato col Brescia per squalifica ma che aveva anche fatto i conti con un trauma contusivo al piede sinistro la scorsa settimana - oggi è tornato regolarmente in gruppo a Bogliasco.

Prima parte dell'allenamento in gruppo per Borini, che è reduce da un lungo stop e che prosegue nel recupero, così come per Stojanovic alle prese con un affaticamento muscolare: se il primo difficilmente sarà convocato per la trasferta calabrese, il terzino ex Empoli probabilmente sarà nuovamente disponibile.

Ancora out Esposito e Murru, terapie per Ricci e decorso post operatorio per Ronaldo Vieira dopo l'intervento al tendine effettuato ieri a Londra.

Non sembrano esserci particolari allarmi - al momento - sul recupero di Pedrola che continua a effettuare lavoro a parte a Bogliasco: il giocatore spagnolo è fermo ormai da ottobre e le sue condizioni vengono seguite con attenzione. Stando a quanto riferito da Pirlo nei giorni scorsi il recupero di Pedrola dovrebbe essere fissato tra fine febbraio e inizio marzo. I tifosi blucerchiati sperano di poterlo rivedere almeno in panchina nella gara di martedì con la Cremonese, anche se non è da escludere che ci sia da aspettare ancora un po'.

Verre continua ad allenarsi in gruppo da alcuni giorni dopo che nelle ultime settimane il club ha deciso di non convocarlo nelle ultime 4 gare di campionato, prima per il braccio di ferro per il mancato trasferimento in Turchia e poi per la trattativa sull'ingaggio (pesante) da spalmare nel tempo. Ad oggi si attende ancora una decisione definitiva sulla vicenda, anche se Pirlo - alle prese con molte assenze - ha chiesto espressamente di avere a disposizione Verre per le prossime partite. Si sta discutendo del possibile reintegro, non ancora definito. 

LA SPEZIA - Lo Spezia di mister D'Angelo è tornato sul campo d'allenamento per preparare l'imminente sfida di campionato contro il Modena, che andrà in scena domenica 25 febbraio. Obiettivo degli uomini in maglia bianca sarà dare continuità ai quattro risultati utili consecutivi, ma soprattutto all'ultima vittoria maturata al Picco contro il Cittadella.

Upgrade definitivo che potrà arrivare anche grazie ai recuperi di tasselli chiave in difesa, reparto apparso maggiormente in affanno nelle ultime uscite. D'Angelo infatti potrà contare sul recuperato Gelashvili, finalmente a completa disposizione, e spera di riavere anche Hristov, nonostante sulle sue condizioni si continui a lavorare con estrema cautela.

Countdown iniziato anche per Arkadiusz Reca, pedina fondamentale nello scacchiere aquilotto sempre più vicino al rientro. La speranza è quella di rivederlo in campo al top per la prima settimana di marzo.

Ci sarà da aspettare invece per Rachid Kouda. La lesione di secondo grado non sarà smaltita prima del mese di aprile, ma le alternative di livello a centrocampo, per fortuna, lo Spezia ha dimostrato di averle.

Non si è nascosto a raccontare i suoi problemi Mateo Retegui. A “Cronache di spogliatoi” l'attaccante del Genoa ha raccontato anche momenti bui da quando è arrivato in rossoblù: "Quando mi sono fatto male, ho perso fiducia. L’infortunio mi ha fatto paura. Ora sto molto meglio, sono contento di essere tornato a giocare". Retegui conferma di puntate molto ai prossimi campionati europei: "Voglio la Nazionale. Ho parlato a Coverciano col ct Spalletti e sto lavorando molto per entrare nei convocati dell'Italia per gli europei. Punto molto alla Nazionale e avere un mister come Gilardino mi sta aiutando parecchio".