Vai all'articolo sul sito completo

REGGIO EMILIA - Lo Spezia domina al Mapei ma non va oltre un misero 0-0 contro una modesta Reggiana. Probabilmente una delle migliori partite della stagione per la squadra in maglia bianca, alla quale è mancato soltanto il gol, sfiorato più volte durante i 90 minuti.

Intensità e trame di gioco messi in campo dallo Spezia che hanno schiacciato la Reggiana, uscita soltanto negli ultimi 15-20 minuti del primo tempo. Rimane il rammarico per le tante occasioni fallite dai bianchi, alle quali va unita l'assoluta bravura del portiere granata Satalino, protagonista con almeno tre interventi decisivi.

Difficile trovare un peggiore in campo tra gli uomini di D'Angelo, per nulla complicato invece rinvenire i migliori in campo, con Cassata e Nagy assoluti protagonisti, all'interno di una prestazione di alto livello da parte di tutta la compagine aquilotta.

Da salvaguardare l'atteggiamento della squadra per le prossime partite, ma ancora tanto da lavorare nelle scelte negli ultimi 16 metri di campo. Uscire dal Mapei con un solo punto dopo una prestazione di tale livello non può che lasciare tanto amaro in bocca. 

CRONACA

Secondo tempo

Partito bene lo Spezia nella ripresa: Hristov riceve un corner da Verde e di testa spedisce di poco sopra la traversa al 54'. Altra grande occasione per lo Spezia sui piedi di Cassata al 58': l'Aquilotto calcia da posizione defilata e trova nuovamente Satalino in opposizione che blocca in due tempi. Gondo di testa va a pochi centimetri dal vantaggio al minuto 61'. Al minuto 63 Hristov devia verso la porta un perfetto angolo di Esposito, la palla, deviata in maniera decisiva da Gondo, finisce a lato di millimetri. Elia si accentra e calcia ma Satalino compie un intervento miracoloso con la mano di richiamo al 67'. Ci prova Verde con una conclusione a giro dai 25 metri, ma la sfera finisce di poco alta al minuto 87'. Al 90' segna lo Spezia con Vignali, ma l'arbitro ravvede una spinta di Pio e annulla la rete, dall'azione nasce un parapiglia che porta Kabashi all'espulsione, oltre al giallo per Pio Esposito.

Primo tempo

Verde ad un passo dal vantaggio al minuto 6: un diagonale rasoterra da pochi passi del numero 99 scivola lentamente sul fondo di un soffio. Ancora Spezia, Cassata murato da Satalino al 21' sbaglia una sorta di rigore in movimento: occasione enorme fallita dalle Aquile. Prima sortita offensiva della Reggiana conclusa da una botta al volo di Bianco al minuto 26, sfera che finisce di parecchio sul fondo. Ancora Bianco dal limite al minuto 35, ancora una volta il pallone va di molto sul fondo. Padroni di casa ad un passo dal gol del vantaggio al minuto 35: Girma raccoglie un cross delizioso e calcia verso la porta, ma il palo lo inchioda. Grande azione dello Spezia conclusa da un sinistro di Falcinelli in scivolata salvato da un altro grande intervento di Satalino al 42': fin qui decisivo il portiere amaranto.

TABELLINO

Reggiana - Spezia: 0-0;

Ammoniti: 1' Portanova (R), 4' Rozzio (R), 31' Pieragnolo (R), 44' S.Esposito (S), 63' Cassata (S), 84' Vignali (S);

REGGIANA (3-4-2-1): Satalino; Sampirisi, Rozzio, Marcandalli; Fiamozzi, Kabashi, Bianco, Pieragnolo; Portanova (62' Melegoni), Girma (71' Pettinari, 92' Cigarini); Gondo (71' Okwonkwo).

SPEZIA (3-4-2-1): Zoet; Mateju, Hristov, Nikoloau; Cassata (81' Vignali), Esposito, Nagy (92' Moro), Elia; Verde, Jagiello (72' Bandinelli); Falcinelli (72' P.Esposito).

 

PRE PARTITA

REGGIO EMILIA - Tutto pronto al Mapei Stadium di Reggio Emilia, stadio in cui lo Spezia è chiamato ad affrontare la Reggiana. Gli Aquilotti, sostenuti da ben 963 tifosi accorsi in Emilia, vanno a caccia del secondo successo consecutivo dopo la vittoria casalinga contro il Sudtirol della settimana scorsa, per chiudere bene la trafila di match prima della sosta nazionali.

Mister D'Angelo si affida nuovamente al 3-4-2-1 con la mossa a sorpresa rappresentata da Mateju, impiegato nel ruolo di braccetto destro al fianco di Hristov e Nikolaou. Nei quattro di centrocampo torna Cassata, impiegato nel ruolo di esterno destro, mentre a sostegno di Falcinelli ritrova spazio dal primo minuto l'eclettico Jagiello, affiancato da Daniele Verde.

LE FORMAZIONI UFFICIALI:

REGGIANA (3-4-2-1): Satalino; Sampirisi, Rozzio, Marcandalli; Fiamozzi, Kabashi, Bianco, Pieragnolo; Portanova, Girma; Gondo. All. Nesta.

SPEZIA (3-4-2-1): Zoet; Mateju, Hristov, Nikoloau; Cassata, Esposito, Nagy, Elia; Verde, Jagiello; Falcinelli. All. D'Angelo.

Arbitro: Alberto Santoro della sezione di Messina.

GENOVA - La convocazione di Retegui in Nazionale, la doppia cifra di Gudmundsson, Messias titolare: Gilardino scopre che il suo Genoa è felice e con questa positività va ad affrontare la Juventus a Torino con la voglia di stupire. Il tecnico non nega di pensare al tridente offensivo con Vitinha: "Perché no? Si può magari dall’inizio o a partita in corso, però non dobbiamo dimenticare l’equilibrio tattico". Difesa a quattro contro i bianconeri? "Può essere, stiamo ragionando perché la Juventus è una squadra con valori internazionali ed è difficile da affrontare. Lo abbiamo capito giocando all’andata. E poi Allegri è bravissimo. Però voglio il massimo da questa partita come abbiamo fatto con l’Inter. È il momento di fare bene in queste ultime partite. Il gruppo è unito, ha fatto una grande stagione ma dobbiamo ancora chiudere il discorso salvezza e magari toglierci qualche soddisfazione. Ai ragazzi ho chiesto di togliere qualcosa a se stessi per darlo alla squadra. Solo così possiamo finire bene".

Malinovskyi sta meglio e potrebbe tornare da titolare. Gila parla dell’ucraino: "Ha avuto un virus intestinale. Ora sta meglio e valuterò se farlo partire titolare o farlo giocare a gara in corso. Di sicuro per noi è una pedina importante". Martin fuori, come Ekuban, ma almeno per la panchina ritorna Haps e verrà convocato Ankeye. Questo dice il diario di giornata. Tra gli esterni con Sabelli squalificato avanza Spence. Sul caso rigori è tutto chiarito, dice Gila: “Capisco Retegui che vuole far gol, ma ha capito che ci sono delle gerarchie e che bisogna rispettarle. No problem”. Nel pomeriggio i tifosi del Genoa saranno al Signorini per sostenere la squadra visto che per protesta contro il caro biglietti e altro non saranno all’Allianz Stadium.

GENOVA - Come preannunciato dal ct Spalletti, l’attaccante del Genoa Mateo Retegui è stato convocato in Nazionale per le amichevoli che gli azzurri giocheranno negli Stati Uniti contro Venezuela ed Ecuador, in preparazione ad Euro 2024.

L’attaccante del Genoa è alla sua quinta chiamata con l’Italia.

Anteprima Calcio del 16 marzo 2024 con il punto su Genoa, Sampdoria e Spezia.

 

 

LA SPEZIA - Manca sempre meno al fischio d'inizio di Reggiana - Spezia, match valido per la trentesima giornata del campionato di Serie B. Al Mapei Stadium di Reggio Emilia, lo Spezia di mister D'Angelo va alla ricerca della continuità di vittorie, dopo il successo interno maturato con il Sudtirol.

Per raggiungere l'obiettivo, D'Angelo potrà contare su quasi tutta la rosa a disposizione, fatta eccezione per Di Serio e Kouda, con quest'ultimo che rientrerà dopo la sosta. Resta tuttavia ancora complicato ipotizzare un impiego di Reca dal primo minuto, dato che, nonostante il pieno recupero, il polacco non sembra avere ancora i 90 minuti nelle gambe. Coloro che invece potrebbero tornare dal fischio d'inizio sono Tanco e Jagiello, a piena disposizione del tecnico pescarese.

La Reggiana, ad un punto dalla zona play off, cercherà di sfatare il tabù Mapei, nel quale non vince addirittura da dicembre. La squadra di Nesta sta tuttavia affrontando un discreto periodo di forma, ma l'acuto è arrivato soltanto grazie all'ultimo match che ha constatato la vittoria in casa del Catanzaro, per un successo che mancava addirittura da gennaio.

REGGIANA (3-4-2-1): Satalino; Szyminski, Rozzio, Marcandalli; Fiamozzi, Cigarini, Bianco, Pieragnolo; Portanova, Girma; Gondo.

SPEZIA (3-4-2-1): Zoet; Tanco, Hristov, Nikolaou; Mateju, Nagy, S.Esposito, Elia; Jagiello, Verde; Falcinelli.