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GENOVA - In attesa del funerale "ufficiale" in cui per le vie della città potrebbero esserci anche dei cammelli, con sopra gli sceicchi che avrebbero dovuto salvare la Samp dal possibile fallimento, i primi funerei sfottò dei genoani ai doriani per la retrocessione della Sampdoria sono già iniziati: stamane davanti a uno storico bar di doriani nel cuore di Sampierdarena è stata lasciata una bara blucerchiata e un lumino.

Un gesto che ha però innescato una scia di polemiche perchè sulla parete soprastante c'è anche la targa in memoria di Giacomo “Beck” Fantoni, il capo della tifoseria morto due anni fa in un incidente stradale.

Da fonti vicine ai genoani però garantiscono che la bara è stata posta davanti al bar non ha nessun collegamento con la targa che ricorda il capo ultrà, "probabilmente non vista da chi effettuato il blitz in piena notte".

Una spiegazione che non ha convinto i tifosi della Samp, che accusano gli autori del gesto di mancanza di rispetto nei confronti dell'amico scomparso.

Per questo, poche ore dopo, alla fine della mattinata, gli ultras hanno deposto un mazzo di fiori davanti al bar per l'amico Beck. 

In un’intervista al sito “gianlucadimarzio.com” il bomber del Genoa Massimo Coda ha lanciato una sfida personale: “A 34 anni mi resta poco tempo per dimostrare di essere un giocatore di serie A, ma voglio farlo e anche nel modo giusto. Sono sempre stato etichettato come attaccante di B forse perché ho vinto tanti campionati cadetti, ma io credo di poter fare bene anche in A. Ritiro? Non ci penso neppure, finché sto bene non smetto, potrei stare in campo fino anche a 40 anni”. L’idea di fare l’allenatore per ora non lo esalta: Insomma, l’idea di una vita diversa dall’attaccante non lo sfiora nemmeno: “Ma chi ci pensa? Io voglio continuare a giocare”. Il messaggio al Genoa è arrivato, Coda pronto ad una nuova sfida dopo la promozione col Grifone. Intanto la squadra di Gilardino si prepara alla trasferta di Frosinone dove verrà seguita da oltre 700 tifosi.

Il 19 maggio il Genoa chiude la sua fantastica stagione culminata con la promozione in A, affrontando al Ferraris il Bari che punta a finire al terzo posto, partendo nei playoff per salire di categoria da una posizione favorevole. 
E poi ci sarà il saluto alla carriera di Mimmo Criscito, una vita col Grifone che dalla prossima stagione farà l’allenatore dei ragazzi.
Ci sarà una grande cornice di pubblico, prevendita da giovedì 11,  per salutare la squadra e il tecnico Gilardino dopo il trionfo con l’Ascoli.  Dovrebbe esserci nuovamente lo stadio con oltre 30.000 tifosi per chiudere un trend che porta il club rossoblu in fatto di pubblico tra i primi 7 sodalizi italiani. Una risposta enorme dei genoani in un campionato decisivo per il club.

GENOVA - Un’altra tappa ricca di colpi di scena. Il lieto fino è per 11th Hour Racing Team, la barca statunitense che arriva per prima a Newport, la sua casa. Nel New England, l’Imoca su cui regata la velista azzurra Francesca Clapcich ha preceduto Team Malizia mentre Holcim Prb e Guyot Environement hanno disalberato. All’arrivo manca solo Biotherm.

I risultati della Leg 4 rendono la classifica molto corta in vista della tappa transatlantica. I primi tre team in classifica si ritroveranno con un solo punto di distanza alla partenza della regata transatlantica diretta ad Aahrus, in programma domenica 21 maggio (ore 20 italiane).

Raggiante lo skipper Charlie Enright all’arrivo: "Questo significa molto per tutti noi. Il fattore tempo è tutto, e riuscire a ottenere questo risultato, in questa tappa, arrivando alla nostra base di Newport, è una sensazione incredibile. Tutti i membri della squadra hanno avuto un ruolo e hanno fatto la loro parte. È una bella sensazione vedere tante barche in acqua e le persone qui a terra che ci accolgono e condividono questo risultato con noi. Siamo grati per il sostegno e felici di aver ottenuto la vittoria per tutti".

Non è stata una tappa facile. Nei 17 giorni di regata verso nord da Itajaí in Brasile, i team hanno dovuto gestire numerosi passaggi tra i sistemi meteorologici, dagli alisei dell'emisfero meridionale, passando i doldrum e fino agli alisei dell'Atlantico settentrionale. Una burrasca a soli due giorni dall'arrivo ha portato raffiche di vento di oltre 50 nodi e uno stato del mare spaventoso, condizioni che il reporter veterano di bordo Amory Ross ha descritto come "terrificanti".

Nel corso della tappa, 11th Hour Racing Team e Team Malizia si sono scambiati la leadership per oltre una dozzina di volte, prima che Enright e il suo equipaggio riuscissero ad aggiudicarsi la vittoria nel pomeriggio di mercoledì. "È stata una grande regata", dichiara lo skipper di Team Malizia, Will Harris. "È stata una regata combattuta, cosa che ci piace sempre, e ci prepara al meglio per le prossime tappe".

All’Ocean Live Park di Newport è festa grande. E come sempre Genova potrà contare su una vetrina importante grazie al suo Pavilion in cui si svolgeranno ogni giorno eventi ed incontri con promozione di cultura, turismo, enogastronomia.

GENOVA - Il CdA della Sampdoria, attraverso un comunicato stampa che è possibile leggere sul sito www.sampdoria.it, ha comunicato di aver convocato gli azionisti, ovvero Massimo Ferrero, per i giorni 26 e 29 maggio, al fine di trovare una soluzione per il salvataggio della società.

Di seguito la lettera del CdA.

Cari Sampdoriani,

siamo fortemente amareggiati e dispiaciuti di non essere riusciti a raggiungere tutti insieme l’obiettivo sportivo che ci eravamo prefissati ad inizio campionato nonostante l’instancabile e commovente sostegno di tutti voi in ogni luogo e circostanza.

Arrivati ad oggi, riteniamo doveroso informarvi sulle azioni che il Consiglio di Amministrazione ha intrapreso e intende intraprendere per quella che consideriamo la partita più importante per la storia del nostro club.

Dopo aver preso atto che le trattative finalizzate alla cessione del club non hanno trovato positiva conclusione e che non è stato possibile dar corso all’aumento di capitale della società, il Consiglio ha avviato la procedura di composizione negoziata della crisi. Nel corso di tale procedura è stato necessario verificare la compatibilità e i limiti di applicabilità del Codice della Crisi con la normativa di settore, e tale verifica ha trovato definitiva risposta nelle recenti modifiche alle NOIF (Norme Organizzative Interne Federali) che hanno chiarito quali strumenti di soluzione della crisi possono essere utilizzati per mantenere il titolo sportivo.

Il lavoro svolto con l’esperto avvocato Bissocoli e gli advisor finanziari e legali è stato particolarmente impegnativo e proficuo per individuare un percorso di ristrutturazione della società che consentirebbe – ove attuato – di uscire dalla attuale situazione di crisi con una debitoria ridotta, ristrutturata e sostenibile, rispettando le regole previste dalle NOIF per il mantenimento del titolo sportivo.

Fermo e ribadito che il Consiglio porrà in essere ogni atto e iniziativa che il Codice della Crisi riserva alla competenza dell’organo amministrativo allo scopo di superare la situazione di difficoltà e tutelare i dipendenti, i tesserati e tutti gli stakeholder, al fine di dare concretezza al percorso di ristrutturazione, il CdA stesso ha convocato l’assemblea degli azionisti per i giorni 26 e 29 maggio 2023 per deliberare le necessarie operazioni sul capitale sociale, in modo da rispettare le scadenze federali in vista della prossima iscrizione al campionato.

In mancanza di una soluzione compatibile con le prossime scadenze federali, il Consiglio non potrà che prendere atto della impossibilità di dar corso al percorso di ristrutturazione.

Siamo convinti che la Sampdoria costituisca una realtà storica e importante nel panorama calcistico internazionale che va assolutamente preservata e tutelata con ogni sforzo: con l’unione, il supporto e l’attenzione di tutti potremo raggiungere questo fondamentale obiettivo.

Il CdA di U.C. Sampdoria