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La magia della vela alla portata di tutti. Prosegue il conto alla rovescia verso il Grand Finale di The Ocean Race e anche alla Festa dello Sport ci saranno numerosi eventi e attività promossi dal team di The Ocean Race Genova con la preziosa collaborazione della FIV Primazona.

Sarà possibile salire a bordo delle barche con gli istruttori Fiv ma anche partecipare ai laboratori sulla sostenibilità firmati The Ocean Race. Nell’area vicino al Pontile saranno davvero tante le attività e le opportunità di conoscere in anteprima il “Grand Finale” della regata più affascinante al mondo.

Da venerdì a domenica (dalle 10 alle 19) saranno attivi i laboratori didattici per bambini con il Gioco dell'oca sulle Rotte di The Ocean Race. Per la gioia di tutti sarà presente “Lupo di Mare” la mascotte di Genova The Grand Finale. I cinque Centri di Educazione al Lavoro convenzionati con il Comune di Genova (Direzione Politiche Sociali) presenteranno ai partecipanti alla Festa dello Sport una selezione degli elaborati delle ragazze e dei ragazzi inseriti in questi servizi socio-educativi territoriali. Seguendo le tematiche di The Ocean Race relative alla salute degli Oceani, al riciclo e all'economia circolare, sono stati ideati e prodotti oggetti con materiali di riciclo come vele, legno, plastica. Un contributo ideativo importante che dal mondo del sociale lancia un messaggio sul come integrare apprendimenti ed esperienze pratiche nel solco della sostenibilità.

Ospiti speciali sabato 20 maggio saranno i ragazzi di “Fai Sport”, una associazione del Friuli Venezia Giulia che parteciperà alla Festa e si incontrerà con i rappresentanti del Comitato Paralimpico della Liguria.

Domenica ci sarà la grande chiusura con la diretta della partenza della regata da Newport. Le barche prenderanno la rotta per tornare in Europa. Il Grand Finale sarà proprio a Genova dal 24 giugno al 2 luglio. Sul maxischermo al Porto Antico seguiremo la spettacolare partenza e poi sarà festa sul palco con swing e blues, in perfetto “stile Usa”.  Questo il programma. Alle ore 19.10 si balla il “country” presso l’area fitness della Festa dello Sport (di fronte a Palazzo San Giorgio). Protagonisti saranno i Wild Angels Zena diretti dal Maestro Matteo Massarino. Una realtà che fa parte del gruppo nazionale Wild Angels conosciuto in tutta Italia, grazie alla propria energia e professionalità, premiata come miglior scuola di ballo country europea. 

Alle 20.05 in Diretta da Newport sul maxischermo la partenza della regata e a seguire, sul palco principale nel cuore del Piazzale Mandraccio, i balli Swing proposti da “The Zenaswingers”, scuola di ballo diretta dalla Maestra Silvia Palazzolo che ha portato per prima il Lindy Hop in Italia.

GENOVA - Il gol all'ultimo respiro dell'empolese Piccoli ha portato l'ultima amarezza in ordine temporale di una stagione disastrosa in casa Sampdoria. il futuro è ancora tutto da scrivere. Il campo ha detto serie B ma è la questione societaria a restare al centro dell'interesse. Il prossimo 26 e 29 maggio è atteso il Cda.

Intanto sono gli ex a parlare della situazione in casa blucerchiata. In campo segnava a raffica, 116 presenze e 66 reti con la Samp, da allenatore si è seduto sulla panchina blucerchiata nella stagione 2015/2016 subentrando alla 13esima giornata a Walter Zenga. Vincenzo Montella a Tmw racconta come sta vivendo la situazione che sta affrontando la Samp: "Sento una vicinanza molto forte con la Samp. Un pubblico straordinario, una società dai valori straordinari. Ci ho giocato per tre anni nella prima fase poi sono tornato da calciatore quasi a fine carriera, anche se ho giocato poco perché mi sono infortunato. Ci sono tornato anche da allenatore anche se devo dire che ho fatto una scelta probabilmente non delle migliori professionalmente. Ma a livello personale la Samp ha un posto speciale nel mio cuore, un po’ come la Roma. Mi dispiace profondamente ma il calcio va così, a volte bisogna toccare il fondo per tornare a vecchi splendori ed è quello che auguro alla Samp".

Ciro Ferrara è rimasto sulla panchina blucerchiata da agosto a dicembre del 2012, pochi mesi ma che gli hanno lasciato un ricordo profondo. Ai microfoni di Dazn ha commentato: "L’unica cosa certa è la Gradinata Sud, per tutto il resto c’è un punto interrogativo. Poiché io ho vissuto, seppur per pochi mesi quell’ambiente, so come i tifosi sono vicini alla squadra soprattutto nei momenti di difficoltà. È stato così anche con me. Auguro il meglio ovviamente per la Sampdoria".

LA SPEZIA - Spezia al lavoro per preparare la delicatissima trasferta di Lecce: vietato fermarsi infatti dopo la splendida vittoria del Picco contro il Milan, che deve essere assolutamente un punto di partenza e non di arrivo.

Dovrà esserlo a partire dal modulo, perché l'intuizione di Semplici di passare al 3-5-2 è stata ottima, viste le risposte date dai giocatori in campo. Proprio per questo motivo, viene difficile pensare ad un possibile cambio nel match di domenica contro i salentini.

Una squadra più solida e compatta, con una retroguardia granitica, un centrocampo che corre meno a vuoto e un reparto offensivo più imprevedibile sono assolutamente garanzie dalle quali ripartire.

Mancherà Amian causa squalifica, ma nel ruolo di esterno destro tutta fascia potrebbe giocare l'eclettico Gyasi, spesso utilizzato in quella posizione ad inizio campionato.

Da capire allora se potranno esserci i margini per vedere Shomurodov in attacco al fianco di Nzola, per un reparto che, almeno sulla carta, sembra avere davvero poco a che vedere con una squadra in lotta per la salvezza.

Insomma, lo Spezia dovrà ripartire dalle certezze trovate nella gara interna contro i rossoneri, per andarsi a giocare una salvezza tornata, ora più che mai, assolutamente alla portata dei ragazzi di mister Semplici. 

GENOVA - Il vento è un po’ di pioggia non hanno rovinato l’happening al Signorini coi tifosi del Genoa invitati a seguire l’allenamento. Circa centocinquanta tifosi hanno accolto la proposta del club. Tanti bambini e famiglie a stringersi attorno a Gilardino e alla squadra, accolti con applausi scroscianti, dopo la promozione in A.

Venerdì sera ultima chiamata al Ferraris col match ormai inutile con il Bari davanti ad uno stadio gremito. Sul campo ha corso Mimmo Criscito che col Bari vuole giocare un po’ di minuti l’ultima gara in maglia rossoblu prima di passare ad allenare nel settore giovanile. Probabile che Gilardino possa fare un po’ di turnover anche se l’obiettivo è quello di chiudere in bellezza un campionato trionfale.

GENOVA - Il club rossoblu ha deciso di aprire le porte ai tifosi nell’allenamento odierno che si terrà al Signorini. Una specie di arrivederci in famiglia in vista poi dell’ultimo atto venerdì sera al Ferraris col Bari.

Stadio già esaurito e tanta attesa di una festa che si annuncia piene di sorprese a cominciare dalla coreografia iniziale per terminare dopo il match col funerale ai “cugini” dopo la retrocessione della Sampdoria che avrà richiami mediorientali. E poi ci sarà il saluto a Mimmo Criscito che dalla prossima stagione inizierà ad allenare nel settore giovanile del Genoa. Gilardino per il commiato col Bari potrebbe far giocare il difensore della Primaveta Calvani. Sul fronte mercato c’è insistenza ad accostare al Grifone i nomi di Piatek e Belotti.