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LA SPEZIA - Le parole di Mister Gotti al termine della sfida tra Spezia e Atalanta, terminata 2-2 al Picco, con la rimonta bergamasca nella ripresa.

Sull'incisività dei cambi, sicuramente più impattanti per l'Atalanta:

"Cambi dell'Atalanta più efficaci sia vedendo il risultato sia valutando l'impatto fisico diverso. Questo è dovuto sicuramente alla diversa fisicità negli interpreti delle due squadre. Ho dovuto fare i primi 3 cambi forzati e anche gli ultimi 2 giocatori usciti non avevano i 90 minuti nelle gambe. Ciò cambia sicuramente le mie condizioni di scelta".

Sui tre infortunati, usciti anzitempo dal terreno di gioco:

"Mi auguro siano cose di poco conto, ma ancora non lo so. Per Nzola sembra solo un problema di crampi, ma valuteremo nei prossimi giorni"

Un punto con l'Atalanta, sul quale molti avrebbero messo la firma:

"Questo è sicuramente un modo di vedere la gara ma faccio altra riflessione. Paradosso è che mi è piaciuto molto di più il secondo tempo, dato che nel primo abbiamo subito troppo l'Atalanta. Nella ripresa, contropiede del possibile 3-0, stavamo gestendo benissimo il campo ma non siamo stati capaci di chiuderla. Alla fine per il sottoscritto, anche visto com'è arrivato il 2-2, la domanda è come hai fatto a perdere questi due punti"

Sulle scelte a gara in corso, perchè non Agudelo per provare a sfruttare le situazioni di contropiede:

"Cambio del portiere fa in modo che tu abbia due soli slot da giocarti, c'è Nzola che esce e li decido di mettere un attaccante perché non voglio dare la sensazione alla squadra che deve tirarsi indietro. Cambio di Ekdal per Ampadu e Bastoni per Kovalenko, li siamo 2-0 e proprio mentre stanno entrando l'Atalanta riapre la gara".

Sull'approccio mentale dei subentrati Maldini e Kovalenko, apparso un po' spaesato:

"Maldini non ha caratteristiche del guerriero, ragazzo con enormi potenziali su cui io allenatore e Spezia come piazza potremmo farlo migliorare. Su Kovalenko non ho nulla da eccepire".

Su Moutinho:

"Deve ancora sistemare qualcosa a livello tattico e nella lettura del gioco, ma è penso sia più che normale dato che è appena arrivato".

Su Ampadu a centrocampo:

"Era la soluzione giusta per la partita di oggi, perchè dava muscoli e contrasto contro una squadra come l'Atalanta. La sua uscita ha sicuramente avuto un grande peso sul risultato finale".

Tommaso Augello, autore del gol del 2-0 nella partita in casa del Sassuolo finita con una meritata vittoria dei blucerchiati, così riassume ai canali ufficiali blucerchiati il senso del successo: "Sapevamo di essere in grado di poter portare a casa i tre punti. Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, nel secondo tempo ci siamo abbassati un pochino. Ma era normale, ci siamo difesi bene. Abbiamo fatto una grande prestazione e sono finalmente arrivati tre punti, che ci servono".

Ora, sotto col  Napoli: "Bisogna scendere in campo per conquistare i tre punti, giocando più liberi e meno contratti. Siamo partiti col piede giusto, vogliamo riuscire nell’impresa. Lavoriamo con concetti precisi e siamo diversi rispetto a prima. Il Napoli? Non si sa mai".

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Si apre sabato nel porto di Alicante, in Spagna, l’Ocean Live Park, il villaggio per la partenza di The Ocean Race, la più straordinaria e dura regata intorno al mondo che compie 50 anni e per la prima, storica, volta arriverà in Italia, con il “Grand Finale” di Genova.

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