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GENOVA - Dopo un'edizione 2021 a ranghi ridotti a causa della pandemia torna a piena capienza il trofeo di nuoto Aragno, giunto alla sedicesima edizione, che si svolgerà alle piscine di Pra' dal 20 al 22 gennaio: "Fortunatamente torniamo a un'edizione pre Covid - racconta Marco Ghiglione, direttore piscine di Pra' -, anche il programma gare torna ad essere completo con 35 società da tutta Italia, 1200 atleti per oltre cinquemila presenze gara, numeri record".

L'evento avrà anche importanti ricadute su Genova e su Pra' da un punto di vista turistico, "una conferma ulteriore di come gli eventi sportivi siano motore e linfa vitale anche per un evento turistico - afferma Alessandra Bianchi, assessore Sport e Turismo comune di Genova -. C'è una partecipazione del settore del food, con la preparazione di pasti per la Parrocchia ad opera dello chef Dentone, ma anche promozione dei nostri prodotti tipici come il pesto".

Il trofeo Aragno è inoltre un'altra occasione in cui il mondo dello sport si conferma molto attento al sociale: si potranno infatti "acquistare le iconiche magliette del torneo e i proventi andranno ad integrare quelle che sono le spese da parte della famiglia della piccola Nora - racconta Simona Ferro, assessore Sport e Politiche Sociali Regione Liguria -, affetta da un gravissimo sarcoma che si può curare solo in Texas".

"È una manifestazione che ci piace molto perché è molto vicina al territorio, anzi, è espressione del territorio, le società radicate che diventano un presidio anche culturale" aggiunge Antonio Micillo presidente Coni Liguria.

Al Trofeo Aragno parteciperanno atleti del calibro di Filippo Megli, Rari Nantes Florentia Carabinieri, protagonista agli Europei di Roma 2022; Matteo Restivo, RN Florentia Carabinieri; Claudia Tarzia, Genova Nuoto Esercito; Mattia Zuin, Nottoli Nuoto Fiamme Oro; Matilde Biagiotti, RN Florentia. E tra i giovani troviamo Irene Mati, RN Florentia; Filippo Rinaldi e Ludovica Terlizzi, Genova Nuoto; Jacopo Bugli, RN Florentia, Cecilia Ghigliotti, Genova Nuoto, e Davide Damonte, Cola RN Arenzano.

Ci saranno inoltre le consegne delle targhe in memoria di Alessio Stefanelli, alla miglior prestazione nei 200 dorso assoluti maschi, e di Mattia Medici, alla miglior prestazione nei 200 stile assoluti maschi.

LA SPEZIA - "Da quando è arrivato Macìa abbiamo seguito un'identità ben chiara e precisa, ossia quella di portare la squadra ad un livello superiore di alternative di qualità per alzare il tasso tecnico e la competitività del gruppo". Con queste parole Stefano Melissano, direttore sportivo dello Spezia Calcio ha evidenziato l'operato svolto sul mercato fino a questo momento.

Ha poi proseguito: "Vogliamo gettare le basi, dato che lo Spezia di adesso è lo Spezia del futuro, per cui, salvezza permettendo, vorremmo trovarci tra un anno con una squadra pronta e rodata senza stravolgimenti".

Infine, è intervenuto il Direttore Generale Eduardo Macìa, il quale ha parlato del progetto che punta ad una crescita del suo Spezia negli anni: "Questo per noi non è un mercato di riparazione, importante in un progetto di sviluppo è vedere questa squadra cos'è ora e cosa può diventare, dato che il ciclo va avanti anno dopo anno, ma vogliamo in estate avere la rosa completa all'80%" - per poi concludere con una chiosa su chi è già arrivato e chi ancora deve farlo, ma è ormai prossimo a vestire la maglia bianca. "Sono arrivati Moutinho, Esposito e Zurkowski, vediamo ora di chiudere queste due situazioni in giornata (si riferisce a Cipot e Krollis NdR) e poi continueremo a lavorare per completare la rosa".

In questa edizione del notiziario rossoblu tante notizie di mercato che riguardano l’attacco ma anche l'analisi dei numeri di Gilardino che hanno rilanciato il Genoa. E l’attenzione va al match di sabato col Benevento che andrà in ritiro in vista del match contro Criscito e compagni.

Il giorno dopo la vittoria sul Venezia in primo piano il ritorno al gol di Coda. Rivedremo le azioni salienti del match con i veneti e analizzeremo i migliori e peggiori in campo. Infine Graziano Cesari spiega le mosse vincenti di Gilardino con il boom di Coda

In questa edizione del Tg Sampdoria, la sconfitta di Empoli e le roventi polemiche arbitrali, con la dura presa di posizione di Graziano Cesari contro  i suoi ex colleghi; le parole del presidente Marco Lanna e la contro risposta di Massimo Ferrero, che difende i direttori di gara e ribadisce di non voler cedere la società a titolo gratuito chiamando in causa l'amministratore delegato dei Garrone; le mosse del Consiglio di amministrazione per gestire la crisi finanziaria del club.