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BRESCIA - Il Genoa non si ferma più. Altra vittoria anche a Brescia per 3-0. La squadra di Gilardino che ha perso nel riscaldamento Puscas per un problema al ginocchio non ha sbagliato contro l’ultima in classifica. Segna Salcedo e poi doppio Gudmundsson. Prova di forza per il Genoa che resta secondo e vede addirittura il Frosinone sconfitto a sorpresa nel finale in casa dal Cosenza. Ora i punti di distacco sono sei.

Nessun bocciato a Brescia con una difesa ancora super. Primo tempo che inizia con un tiro da fuori area di Van de Looi parato da Martinez, e poco dopo ci prova Aye’ con un colpo di testa alto. Rossoblu piuttosto lenti nel palleggio con Salcedo quasi mai al centro del gioco, ma in una mischia Bani non riesce a deviare in rete da pochi passi. Il Brescia si spaventa e arretra così si accende Gudmundsson che ci prova ma il tiro è fuori. La squadra di Gilardino trova difficoltà ma insiste e così al 45’ su rimessa laterale Gudmundsson va sul fondo per in cross che mette in crisi il portiere Andrenacci che smanaccia dove c’è Salcedo bravo a girare in rete. Secondo gol per lui con la maglia del Grifone. Abbracci dalla panchina. Si va al riposo così con un vantaggio prezioso. Nella ripresa Brescia che spinge e crea opportunità con la difesa rossoblu sotto pressione soprattutto su una conclusione di Ndoj che esce di poco al 54’. Salcedo lotta e riesce a portare su il Genoa.

Match molto equilibrato. Gastaldello si gioca Adrian per Galazzi. Brescia che lotta ma è Salcedo di testa a impegnate il portiere di casa. Ma Gilardino fa tre mosse al 65’: dentro Frendrup, Sturaro e Ekuban per Jagiello e Strootman e Salcedo. E i cambi premiano subito Gila: Ekuban imbecca Gudmundsson che tutto solo batte Andrenacci e fa 2-0. Tutto al 70’. L’islandese incredibilmente non convocato dal ct nordico ha fatto la differenza. Gastaldello tenta pure la carta Bianchi ex di turno.

Al 75’ bella parata di Martinez su tiro di Ndoj. Entra anche Hefti per Sabelli molto stanco. Crampi per Vogliacco e a dieci minuti entra al suo posto Criscito. Brivido per un colpo di testa di Adyan peraltro in fuorigioco, Genoa che gioca col cronometro. Prima del novantesimo tifosi del Brescia che vanno via contestando il presidente Cellino. E mentre i genoani cantano arriva il tris ancora con Gudmundsson su assist di Ekuban. E nel finale arriva anche la notizia del gol del Cosenza a Frosinone. È festa per i rossoblu che volano sempre più in alto.

(Foto Genoa Cfc)

Dopo la sconfitta di Cesena, l'Entella torna in campo oggi alle 17,30 contro il San Donato Tavernelle. Al Comunale di Chiavari gli uomini di Volpe sono chiamati a vincere per restare attaccati più possibile alla Reggiana capolista.

Il ds dell'Entella Matteo Superbi è stato ospite di Liguria Calcio su Primocanale. "Quella di Reggio è stata un'impresa, abbiamo riaperto il campionato andando a vincere su un campo difficilissimo. Purtroppo non siamo riusciti a caricare le energie psicofisiche e così è arrivata la sconfitta di Cesena. Ma restiamo a quattro punti dalla vetta e quindi rispetto ad un mese fa ne abbiamo recuperati cinque punti,  gli scontri diretti a favore. Dobbiamo battere il San Donato sabato e vedere quello che succede. I conti si faranno alla fine, noi crediamo a fare l'impresa importante. Nel girone di ritorno abbiamo fatto davvero molto bene, dieci vittorie, due pareggi e una sola sconfitta. Mancano sei partite, normale che se la Reggiana terrà un ritmo molto altro sarà difficile prenderla, ma dovremo essere bravi a restare lì pronti ad approffittare di eventuali scivoloni".

BRESCIA - Il Genoa secondo in classifica batte in trasferta il Brescia per 3-0. Decidono le reti di Salcedo a fine primo tempo e la doppietta di Gudmundsson. 

Primo tempo - Problema nel riscaldamento per Puscas che deve rinunciare al match, per lui nemmeno panchina. Al suo posto dal primo minuto c’è Salcedo. Primi minuti senza troppe emozioni al Rigamonti. I padroni di casa attaccano ma senza creare troppi problemi alla difesa rossoblù. La prima emozione al 14' con Bani che da sotto porta colpisce debolmente e Andrenacci para senza troppi problemi. Al 20' ancora Genoa pericoloso con Gudmundsson che fa partire un tiro forte che termina non di molto a lato del palo. Poi al36' occasione anche per le Rondinelle con Bisoli che ostacolato da Haps non riesce a trovare lo specchio della porta. Passano due minuti ed è Dragusin a concludere in modo impreciso. Poi il match si addormenta fino al primo minuto di recupero quando Salcedo di testa sfrutta al meglio un'uscita sbagliata di Andrenacci su cross di Gudmundsson. Palla in rete e Genoa al riposo avanti 1-0.

Secondo tempo - Stessi ventidue in campo. Il Brescia ci mette più intensità nel tentativo di pervenire al pareggio. Prima una mischia in area con Rodriguez anticipato bene dalla difesa del Grifone, poi è Ndoj a provarci sugli sviluppi di calcio da fermo, la palla termina ai lati della porta difesa da Martinez di poco. Al 66' triplo cambio in casa Genoa con Sturaro, Frendrup ed Ekuban che prendono il posto di Strootman, Jagiello e Salcedo. Al 70' Gudmundosson raddoppio: Sturaro recupera una palla, serve Ekuban che lancia Gudmundsson solo contro Andrenacci con l'attaccante rossoblù che non sbaglia. Il Brescia prova a reagire con il solito Ndoj ma senza creare danni alla difesa rossoblù con Marinez pronto a respingere. Vogliacco si guadagna il giallo per un duro intervento su Bianchi. Entra anche Criscito per il finale. Il Genoa cerca di contenere le offensive delle Rondinelle. In pieno recupero Gudmundsson fa il suo personale bis e chiude il match. Bel lanciato da Ekuban salta il portiere bresciano e deposita in rete.

IL TABELLINO

Brescia-Genoa 0-3

GOL: Salcedo 46' pt (G), 70' Gudmundsson (G), 91' Gudmundsson (G)

BRESCIA (4-3-2-1): Andrenacci; Jallow, Adorni, Papetti, Huard; Bisoli (81' Listkowski), Van de Looi (81' Lobokjko), Ndoj; Rodriguez (71' Niemeijer), Galazzi (58' Adryan); Ayè (71' Bianchi). Allenatore Gastaldello.

GENOA (3-5-2): Martinez; Bani, Vogliacco (81' Criscito), Dragusin; Sabelli (75' Hefti), Strootman (66' Sturao), Badelj, Jagiello (66' Frendrup), Haps; Gudmundsson, Salcedo (66' Ekuban). Allenatore Gilardino.

Note: ammoniti Ndoj (B), Vogliacco (G)

Arbitra Simone Sozza di Seregno, guardalinee Pasquale Capaldo e Marco Scatragli, Andrea Calzavara di Varese è il quarto uomo. Al var Eugenio Abbattista di Molfetta, in postazione avar Matteo Gariglio.

 

Alle 14 il Genoa scende in campo a Brescia per proseguire la marcia verso la serie A. I padroni di casa pero’ non vanno sottovalutati come ha ripetuto il tecnico Gilardino alla vigilia perché sebbene siano all’ultimo posto venderanno cara la pelle. Tra rossoblu e bresciani è un testacoda pericoloso soprattutto per Martinez e compagni che cercano una vittoria per restare al secondo posto e magari aumentare il distacco dal Bari che giocherà domani con la Ternana.

Gilardino ripropone il 3-5-3 con Jagiello in vantaggio su Strootman. A guidare l’attacco Puscas (convocato nella nazionale rumena con Dragusin) e Gudmundsson. Arbitra Sozza.