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LA SPEZIA - Lo Spezia di mister Semplici si avvicina al match contro il Verona, al Mapei Stadium di Reggio Emilia di domenica, ore 20.45: spareggio in partita secca valido un'intera stagione, dato che un'eventuale vittoria significherebbe permanenza in Serie A, mentre una sconfitta condurrebbe direttamente alla retrocessione nel campionato cadetto.

Il modulo

Nonostante le moltissime assenza, mister Semplici dovrebbe optare per il consueto 3-5-2: l'incognita maggiore riguarda chiaramente la corsia di destra, vista la duplice assenza per squalifica di Gyasi e Amian nel ruolo.

La difesa

Linea difensiva a tre composta da Wisniewski braccetto di destra, Ampadu centrale e Nikolaou braccetto di sinistra, a protezione di Dragowski, di nuovo a disposizione dopo la brutta caduta in allenamento costatagli il match contro la Roma. 

Il centrocampo

Ekdal, non al meglio per un problema all'adduttore, dovrebbe rimanere in panchina. Al suo posto Zurkowski nel ruolo di mezz'ala destra, con Bourabia a sinistra ed Esposito in cabina di regia.

Gli esterni

Pesante la doppia assenza di Amian e Gyasi sulla fascia destra, l'unica soluzione plausibile pare al momento Salva Ferrer, sul quale Semplici ha speso buone parole nella conferenza stampa pre match (Leggi qui), a meno che non si opti per un centrocampista come ad esempio Zurkowski, con Ampadu che a quel punto verrebbe dirottato in linea mediana. Sulla fascia sinistra non ci sono dubbi, toccherà a Reca.

L'attacco

Nzola, a secco da qualche partita è pronto a prendersi l'attacco dal primo minuto. L'angolano, con ogni probabilità, sarà affiancato da Shomurodov, dal quale ci si aspetta un match di altissimo livello.

Le probabili formazioni

Spezia (3-5-2): Dragowski; Ampadu, Wisniewski, Nikolaou; Ferrer, Zurkowski, Esposito, Bourabia, Reca; Shomurodov, Nzola. All. Semplici.

Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Hien, Dawidowicz; Faraoni, Veloso, Tameze, Depaoli; Verdi, Ngonge; Djuric. All. Zaffaroni.

Gabriele Volpi mette in vendita l'Arzachena calcio. L'Arzachena, sotto la gestione di Maurizio Felugo nella carica di presidente e Marco Nappi in panchina, ha chiuso l'ultimo campionato ai playoff di serie D per tentare l'approdo nei professionisti fallito col 3-3 con la Casertana. Volpi, ex patron dello Spezia Calcio e proprietario della Pro Recco, aveva prelevato il club della Costa Smeralda nell'autunno del 2020.

«Il gruppo Orlean Invest - si legge nel comunicato - ritiene sia giunto il momento che siano altri, eventualmente, ad assumersi l’onore e l’onere di portare avanti la gestione della società, ormai matura per un salto di qualità nell’interesse non solo della squadra ma dell’intera area di riferimento ed è pertanto di questi giorni la decisione di mettere a disposizione l’Arzachena Calcio di chi volesse raccogliere il testimone e la sfida di gestire il club».

E poi ancora: "La società fu rilevata in condizioni di grave dissesto, in un quadro di sostanziale disimpegno generale. I rilevanti investimenti, che a tutt’oggi hanno superato i 3.5 milioni di euro, sono stati rivolti, oltre a fornire la copertura finanziaria delle spese correnti, a finanziare la ristrutturazione del campo di calcio già esistente ed utilizzato dalle squadre giovanili che oggi costituisce un fiore all’occhiello non solo per la società calcistica, ma per l’intero territorio comunale. Al tempo stesso l’attività meritoria svolta dalla dirigenza ha consentito all’Arzachena Calcio di consolidare rapidamente la propria realtà nella categoria di appartenenza. Come sappiamo, nella vita, tutte le cose iniziano e finiscono e il gruppo Orlean Invest pensa che sia terminata la fase nella quale debba dedicare il proprio impegno e le proprie risorse finanziarie per supportare le attività legate al mondo del calcio".

Il gruppo ha comunque l'intenzione di continuare a occuparsi del settore giovanile e della formazione dei talenti del territorio.

Lascia quindi il tecnico, l'ex giocatore del Genoa, Marco Nappi. "Cara Arzachena, insieme abbiamo vissuto due stagioni bellissime, nelle quali siamo arrivati a giocarci la promozione tramite i Play Off per due anni... L’unico rammarico è non esser riuscito a fare quel passo in più, ma non ho rimpianti perchè ho dato tutto me stesso per questa Società. Ora, dopo l'inaspettato arrivo del comunicato ufficiale della Società che ha lasciato tutti sorpresi, è giunta l’ora di salutarci. Infatti, la proprietà ha deciso di cedere. Ringrazio la Società e la Dirigenza per l’opportunità che mi è stata data, ringrazio ogni ragazzo che ho avuto il piacere di allenare in questi due anni. Infine, ringrazio la Città ed i Tifosi Biancoverdi per avermi fatto sentire a casa e avermi accompagnato in questo cammino".

"Leeds United can confirm an agreement has been reached between Aser Ventures and 49ers Enterprises for the purchase of the club" con questo tweet il club inglese del Leed ha annunciato l'uscita di scena di Andrea Radrizzani dopo sei anni. 

Il manager lombardo che sta provando ad acquisire la Sampdoria si accordato per cedere il 56% delle quote della società appena retrocessa in Championship a 49ers Enterprises.

Il club inglese  fa sapere che ulteriori dettagli e aggiornamenti arriveranno nei prossimi giorni. Ora Radrizzani può dedicare tutti i suoi sforzi sulla Sampdoria provando a chiudere la partita nonostante alcuni intoppi. (LEGGI QUI)

 

SANTO STEFANO D'AVETO - Motori protagonisti in Liguria con il 39esimo Rally della Lanterna lungo le strade della Val d'Aveto. Grande spettacolo nella prima giornata con le prime due prove speciali attorno al monte Penna.
Prima posizione per Claudio Arzà navigato da Massimo Moriconi che di fatto guidano la classifica del rally. Secondo tempo nella generale per Fabrizio Guerra e il suo navigatore Giovanni Maifredini, terza piazza per Fabio Federici e la sua navigatrice Erika Badinelli. È proprio la lotta tra Arzà, Guerra e Federici ad animare la testa della classifica.

Due prove caratterizzate da condizioni meteo differenti: la prima con la pioggia la seconda senza ma con l’asfalto ancora umido e scivoloso. Tantissimi gli appassionati che hanno assistito alle due prove speciali attorno a Santo Stefano d'Aveto. Domenica il bis con le altre quattro prove speciali e la lotta per la vittoria finale del Rally.

PS A1 - MONTE PENNA 1 - Alle 15,30 il via della prima prova speciale Ps A1 “Monte Penna 1” di 13,28 km con partenza da Santo Stefano d'Aveto. Prima posizione per Claudio Arzà/Massimo Moriconi con la Skoda Fabia distanziati di 7"6 dai vincitori di prova, i fiori classifica Gino/Michi. Secondo tempo per Fabrizio Guerra/Giovanni Maifredini su Skoda Fabia a 8"5. Settima piazza per Maurizio Rossi/Paolo Zanini su Citroen C3 gruppo Ge. A Rocca d’Aveto il riordino che precede la partenza della seconda prova speciale.

PS A2 - MONTE PENNA 2 - Alle 18,45 il via la seconda prova speciale che di fatto per le primissime posizioni è un 'copia e incolla' della prima con il miglior tempo centrato dalla Wrc Plus di Alessandro Gino/Daniele Michi, fuori classifica, che ha la meglio su Claudio Arzà/Massimo Moriconi. Seconda piazza nella prova per Fabrizio Guerra/Giovanni Maifredini che chiudono con un tempo di 3"5 di ritardo rispetto ad Arzà. Terza piazza per Fabio Federici/Erika Badinelli a 10"1 dal duo Arzà/Moriconi.

Domenica mattina in programma le altre quattro prove speciali. Alle 10,25 al via la PS B3 “Due Valli 1” di 8,73 km, storica prova del Lanterna con la partenza da Cabanne, patria della mucca “cabannina”, e arrivo a Casoni lungo il crinale dell'Appennino Ligure. Alle 11 la PS C4 “Montebruno 1” di 11,25 km con la partenza dai pressi del santuario con i concorrenti che affrontano un percorso con curve strette e in ripida salita fino ad arrivare a Barbagelata e la discesa per il Passo della Scoglina. Al termine della prova sarà il momento del parco assistenza e nel pomeriggio le ultime due prove: PS B5 “Due Valli 2” e la PS C6 “Montebruno 2”. Alle 16 è previsto la premiazione a Santo Stefano d’Aveto con l'ingresso nel Parco Chiuso.

Il Gruppo Ge segue la gara mettendo a disposizione degli organizzatori le sue autovetture e con una Citroen C3 con equipaggio Rossi/Zanini. Partecipa anche una Wrc Plus fuori classifica con l’equipaggio Gino Michi.

Ma per lo spettacolo è importante il fuori classifica. La gara vera e propria valida per la Coppa Italia di zona Liguria Lombardia vede molti equipaggi sfidarsi per il podio assoluto. I favoriti alla partenza sono dei pretendenti al volante di vetture Rally2, Federici e Giacobone con le VW Polo e Arzà su Skoda.

Da segnalare la presenza di due auto della categoria N5, una VW Polo  per il locale Guardincerri ed una Toyota Yaris per Porro, poi una Super 2000, una R4, due Super 1600, due R3c, una R3T, nove Rally4, sette R2B, tre A7, sei N3, otto Rally5 e tante altre a completare un elenco di qualità che non lascerà di certo delusi i tanti appassionati attesi lungo le prove speciali e tra le belle località dell’Appennino Ligure.

LA SPEZIA - In vista di Spezia - Verona, praticamente sold out la curva riservata al popolo spezzino: numeri da applausi a scena aperta per la tifoseria aquilotta, pronta a formare un vero e proprio muro bianco per sostenere i propri beniamini in questo decisivo match di fine stagione.

Partita chiaramente delicata, ma i tifosi spezzini hanno indubbiamente lanciato un chiaro segnale con questi numeri da capogiro: sarà vero e proprio esodo dal Golfo dei Poeti per la maglia bianca, a garanzia di un sostegno incondizionato, a prescindere dal risultato finale.