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GENOVA - La Sampdoria pareggia col Como a Marassi (1-1) e mantiene la zona play off, a tre giornate dalla fine. I blucerchiati dicono grazie alle parate di Stankovic nel primo tempo (decisivo almeno tre volte su Gabrielloni e Cutrone) prima dei gol nella ripresa firmati dal blucerchiato Borini e dal lariano Cutrone, in mischia. Samp che ha sfiorato la vittoria contro una delle squadre più forti del campionato (in questo momento il Como andrebbe in serie A direttamente insieme al Parma) ma che soprattutto ha messo in campo una prestazione nel complesso convincente dopo le brutte prove contro Sudtirol e Spezia. E mercoledì trasferta a Lecco: out per squalifica Depaoli, Borini ed Esposito. L'analisi del tecnico Andrea Pirlo nel dopo gara.

La partita. "Siamo stati un po' timidi nei primi 20 minuti. Aspettavamo di vedere come avrebbe giocato il Como. L'avevamo preparata bene più o meno su questo filone. Pian piano siamo cresciuti. Abbiamo battuto colpo su colpo. Peccato quel gol subito in quel modo sfortunato" dice il mister doriano.

Le squalifiche di Borini, Esposito e Depaoli col Lecco (erano diffidati, sono stati ammoniti). "Perderemo tre giocatori importanti. C'è spazio per tutti ora per giocare questa partita. Sarà imperativo vincere. Per Borini una buona prova, buona prestazione. Anche Esposito bene, ha tenuto 90 minuti".

La Samp che ha saputo soffrire. "Le tante sberle prese durante l'anno qualcosa ci hanno fatto migliorare, anche stare dentro in una partita nei momenti di sofferenza è una cosa positiva. Senza questo atteggiamento le partite non le porti a casa. Abbiamo sofferto, non siamo riusciti a portare a casa la vittoria. Ma complimenti al Como che ha trovato il pareggio" dice Pirlo.

Sensazioni sul Como. "Il Como è la squadra migliore in questo momento, ha svoltato. La nostra è stata una prestazione di squadra, in questo momento dobbiamo pensare al noi e non all'io, mettere da parte gli obiettivi personali e cercare di pensare alla squadra".

Una Samp che cerca di giocare a calcio in B. "Abbiamo iniziato il percorso da questa estate cercando di proporre qualcosa. Abbiamo iniziato in un modo, poi per tante vicissitudini abbiamo cambiato ma con gli stessi concetti, gli stessi principi. L'obiettivo sempre quello di dominare la partita" dice Pirlo.

Grande tifo a Marassi e minore pressione sulla Samp. "Il tifo è uno spettacolo. I tifosi sono sempre tantissimi, in casa e in trasferta. Ci fanno sentire il loro apporto. Purtroppo non riusciamo a dargli soddisfazioni soprattutto in casa".

Come sta De Luca? "De Luca sta meglio, dovrebbe tornare ad allenarsi in settimana col gruppo. Non so se recupererà per Lecco".

Come sta Pedrola? "Pedrola adesso sta bene, un po' di minutaggio lo ha messo. Adesso non si è più fermato. Può iniziare dall'inizio".

I rimpianti sul gol di Cutrone. "Un peccato aver giocato questo fallo laterale all'interno del campo, avremmo dovuto muovere in avanti. Poi un po' di rimpalli. Prendere gol da rimessa laterale è un peccato".

Il ricordo di Boskov, l'omaggio della gradinata Sud a 10 anni dalla scomparsa del mister dello scudetto '91. "Da appassionato di calcio ho un bellissimo ricordo. Lo scudetto, la finale di Coppa dei Campioni. Normale che sia rimasto nella storia non solo per quello che ha fatto in campo" dice Pirlo.

Il gol di Borini ha ritardato i cambi? Ogni tanto dalla tribuna ci si chiede quando sia il momento dei cambi. "Stavamo cambiando, poi abbiamo deciso di restare così. I cambi li facciamo quando c'è bisogno" sorride Pirlo.

Pareggio importante per la Sampdoria che fa 1-1 col Como al Ferraris. La formazione blucerchiata si tiene stretto l'ottavo posto in classifica, l'ultimo disponibile per entrare nei play off, mantenendo a distanza di un punto il Pisa. Favorevole anche il pareggio casalingo del Cittadella che fino al 94' stava vincendo sulla Feralpisalò.
Soffre la squadra di Pirlo nel primo tempo e deve ringraziare il portiere Stankovic che si esalta su Cutrone e Gabrielloni.
 Nella ripresa al 20' vantaggio della squadra di casa con il tiro dal limite da parte di Borini perfettamente ispirato da Esposito. Ma il Como non molla e trova al 37' il pareggio quando Cutrone mette dentro risolvendo una mischia davanti alla porta della Samp

SAMPDORIA 1
COMO 1

SAMPDORIA (3-5-2): Stankovic; Piccini (75' Leoni), Ghilardi, Murru; Stojanovic, Kasami, Yepes, Gonzalez, Depaoli (80' Benedetti); Esposito, Borini (75' Pedrola). Allenatore: Pirlo
COMO (4-2-3-1): Semper; Iovine, Goldaniga, Barba, Sala; Baselli (71' Abildgaard), Braunoder; Da Cunha, Cutrone, Strefezza (75' Verdi); Gabrielloni (71' Nsame). Allenatore: Roberts-Fabregas

Arbitro: Camplone di Pescara.
Assistenti: Carbone di Napoli e Politi di Lecce.
Quarto ufficiale: Delrio di Reggio Emilia.
VAR: Mazzoleni di Bergamo.
AVAR: Maresca di Napoli.

Ammoniti: Depaoli, Borini ed Esposito (Sampdoria), Strefezza e Braunoder (Como)

Corner: 1-5

Note: pioggia intensa a inizio partita, la gradinata Sud ricorda Vujadin Boskov a 10 anni dalla scomparsa. Spettatori: abbonati 18.229 rateo 200.234,98; spring Pack 1.349 rateo 10.048,75; paganti biglietti 5.205, incasso 83.203. 

LA CRONACA

91' anche Esposito si fa ammonire, anche lui come Depaoli e Borini era diffidato e non giocherà a Lecco

82' GOL COMO, Cutrone chiude al meglio una mischia furibonda in area piccola e regala il pari agli ospiti

66' GOL SAMPDORIA, assist di Esposito per Borini che si gira di prima intenzione e batte Semper. 1-0. L'attaccante, per la gioia, scoppia in lacrime. 

65' occasione per Stojanovic che calcia ma la conclusione è smorzata da Semper 

64' colpo di testa centrale di Cutrone, parata a terra di Stankovic

55' azione insistita del Como con conclusione di Sala respinta. Poi la manovra prosegue e il gioco viene fermato per un fallo in attacco. Ora però i lariani stanno mettendo molta pressione alla Samp. 

53' ammonito Borini: anche lui come l'altro ammonito Depaoli era diffidato e salterà la trasferta di mercoledì a Lecco

50' buona ripartenza del Como, Strefezza va alla conclusione dai venti metri, palla centrale. Parata semplice per Stankovic. 

48' parte bene il Como, Facundo sbroglia una pericolosa matassa nei pressi della linea di porta. Sulla ripartenza Esposito si invola verso l'area avversaria ma scatta in posizione di fuorigioco

46' ultima occasione per il Como: Braunoder calcia verso la porta, Stankovic respinge in modo non perfetto, palla a Strefezza che da buona posizione non centra la porta. 

45' questa volta è il Como che ha la palla dello 0-1: Strefezza in mezzo per Gabriello che colpisce di testa, Stankovic ha un riflesso da campione

42' sugli sviluppi del corner, Ghilardi da due passi stoppa e conclude: parata superlativa di Semper. L'azione però è stata fermata per un fallo in attacco: a quanto sembra Ghilardi si sarebbe aiutato con un braccio

41' gran palla recuperata da Depaoli per Borini che da posizione defilata spara in porta, bravo Semper a chiudere in corner. 

33' Stojanovic vede Murru largo e solo sulla fascia sinistra, palla in mezzi per Yepes e poi la correzione di Depaoli, palla clamorosamente sul fondo. Ma il gioco era fermo per fuorigioco di Murru. 

31' Murru mette in mezzo un buon pallone per Esposito, l'attaccante è anticipato da Barba

18' Esposito va giù in area comasca su imbeccata di Kasami, per l'arbitro è tutto regolare 

16' Strefezza dentro per Cutrone che manca l'impatto con la palla di pochissimo. Samp in grossa difficoltà

15' Goldaniga dentro per Gabrielloni, bello il colpo di testa di Gabrielloni: ancora Stankovic mette in calcio d'angolo

6' sugli sviluppi ci prova anche Braunoder, ancora attento il portiere della Samp 

6' bella giocata di Cutrone al limite dell'area, bella risposta di Stankovic in corner

 

GENOVA - Andrea Pirlo suona la carica per una Sampdoria che - dopo le due prove deludenti con Sudtirol e Spezia - è chiamata al riscatto domani a Marassi (ore 16,15) contro il Como. "Non è una partita da dentro o fuori ma il risultato peserà" dice il tecnico blucerchiato che ammette: "Abbiamo le qualità per raggiungere i play off ma dobbiamo meritarcelo. Nessuno ce li regalerà". E ancora: "Sappiamo chi siamo. Abbiamo voglia di vincere questa partita".

Che gara sarà quella contro il lanciatissimo Como? "Una bella partita da giocare contro una squadra che sta bene e che ha l'obiettivo della serie A diretta. Noi abbiamo l'obiettivo di andare ai play off. Entrambe si giocano tanto per obiettivi diversi. Posta in palio importante per tutte e due. Un Como che sta facendo un cammino importante, col cambio di allenatore cerca di giocare tanto, ha giocatori di qualità. Non abbiamo paura. Siamo la Sampdoria, giochiamo in casa, abbiamo un grande pubblico dalla nostra parte. Cercheremo di fare la nostra parte" dice Pirlo.

Gara decisivo per l'obiettivo play off della Samp? "Non è una partita da dentro o fuori ma il risultato peserà. Ci sono quattro partite. Ce la giocheremo fino alla fine. Non è decisiva ma in questo momento i punti pesano per cercare ad arrivare all'obiettivo".

Come sta la squadra? "Abbiamo recuperato da questo virus intestinale della settimana scorsa. Stiamo tutti bene. E' tornato Benedetti, è a disposizione. Un problema da valutare per Barreca, ne sapremo qualcosa in più nei prossimi giorni. Settimana di lavoro serena. Lavoro spinto. Abbiamo bisogno di alzare il lavoro fisico. Contro il Como ci sarà bisogno di corsa, sacrificio, lotta".

Esposito e Pedrola avranno maggiore minutaggio in un attacco che ha faticato nelle ultime gare? "Esposito e Pedrola stanno bene, hanno avuto modo di lavorare. Pedrola più degli altri, è un po' che si allena. Arriva da cinque mesi di inattività con un sacco di problemi, ci vuole tempo per rimetterlo dall'inizio e avere minutaggio per spingere novanta minuti. Sta bene, non ha avuto problemi ed è tranquillo anche mentalmente. Stesso discorso per Esposito. Si è allenato, sta bene. Hanno la possibilità entrambi di poter giocare".

La vera Sampdoria è quella traballante delle ultime gare o quella più convicente del periodo precedente? "Siamo una squadra che è stata altalenante per quasi tutto questo percorso ma con uno spirito ben preciso. Queste ultime due partite non le abbiamo fatte benissimo. Ma arrivavamo da un filotto di buone partite, anche contro squadre con cui si faceva fatica a giocare e che abbiamo vinto. Ora dobbiamo riprenderci da queste partite non alla nostra altezza. Sappiamo chi siamo, sappiamo le qualità che abbiamo all'interno della squadra. Sia tecniche sia morali. Le abbiamo dimostrato sin dall'inizio, anche nei momenti di difficoltà. Su questo sono tranquillo. Abbiamo la voglia di vincere la partita" dice Pirlo.

Questa Samp è da play off o no? "Ce lo dobbiamo meritare. Non ce lo regala nessuno. Se andremo sarà perché ce lo siamo meritati, non perché ce lo regala qualcuno. Se non andremo sarà per colpa nostra, vorrà dire che abbiamo sbagliato qualcosa. Ma sono convinto che abbiamo tutte le qualità per entrare nei play off. Nonostante i problemi che abbiamo avuto durante l'anno siamo sempre rimasti concentrati su un obiettivo grande e importante".

Come gestisce Pirlo le critiche anche dei tifosi e dei social? "Se vinci sei bravo, se perdi non sei bravo. Il calcio è così. Ci sono 60 milioni di allenatori, non tutti lo possono fare. Facile parlare davanti alla tv o allo stadio. Poi bisogna essere qui tutti i giorni con quello che hai a disposizione. Poi bisogna lavorare. Le critiche non mi hanno mai influenzato, continuo a lavorare con la mia testa pensando di fare le cose utili per la squadra. Lo facevo da giocatore, lo faccio da allenatore".

Il Como specialista nei gol su azioni da fermo. "Hanno fatto parecchi gol su calcio piazzato. Anche oggi proveremo queste situazioni. Hanno un modo di attaccare simile al nostro, con certi movimenti particolari. Li abbiamo studiati durante la settimana" dice Pirlo.

Valentino Rossi ha risposto all'invito? Verrà a vedere la Samp? "Ancora no, non ha ancora risposto".

Il pareggio stiracchiato alla Spezia dà comunque morale? "Quando porti a casa un risultato positivo in un campo difficile trovi fiducia. Lo Spezia è nelle parti basse della classifica ma è una squadra di grande qualità, attrezzata per altre posizioni. Partita di sacrificio, abbiamo rischiato dopo una gara non positiva. Un punto che dà un po' di fiducia. Abbiamo analizzato la partita, valutando dove possiamo fare meglio".

Piccini potrà giocare dall'inizio? "Piccini è a disposizione, si è allenato senza problemi in settimana. Ho la possibilità di scegliere per la partita di domani".

Perché con lo Spezia non ha giocato Verre? "Verre non ha giocato alla Spezia per una scelta mia".

Facundo Gonzalez fuori per scelta tecnica in questo periodo o per motivi di mercato legati al prestito dalla Juventus? "Facundo Gonzalez non ha giocato per scelta tecnica. Non guardo ad altre cose. Tutte le altre situazioni non c'entrano. Non l'ho visto in calo. Ho solo preferito far giocare Murru in queste partite. Non c'è nessun calo di Facundo".

Perché la Sampdoria ha spesso fatto fatica nelle partite a Marassi? "Anche noi non riusciamo a capire questa cosa. Se abbiamo perso tante partite vuol dire che ci sono stati tanti motivi che non ci hanno portato alle vittorie. A livello psicologico questa cosa l'abbiamo superata. Non è più una questione mentale come poteva essere all'inizio. Siamo sereni, abbiamo la spinta del pubblico per fare punti a Marassi" dice Pirlo.

Il Como è passato da Longo a Fabregas ma anche con Longo era nelle zone alte. "Alla fine però hanno avuto ragione. Adesso sono secondi in classifica a tre punti dal Parma. Vuol dire che hanno visto qualcosa che non andava. Hanno avuto ragione".

Pirlo contro Fabregas, due campioni del mondo di fronte in Samp-Como. "Abbiamo giocato contro diverse volte. L'ho visto quest'estate quando è venuto a giocare con la Primavera, l'ho salutato. Ora ci rivediamo a Marassi".

Preparazione fisica finalizzata ai play off? "Stiamo lavorando per finire al meglio queste 4 partite. Per avere una marcia in più in questo periodo. Abbiamo avuto qualche problema fisico, abbiamo dovuto rallentare qualche lavoro. Questo è il momento di spingere".

Ancora sul virus della scorsa settimana. "E' un virus che girava, lo hanno preso anche i ragazzi del settore giovanile. Io comunque non l'ho preso" sorride Pirlo.

Anteprima Calcio del 26 aprile 2024 con il punto su Genoa, Sampdoria e Spezia.

 

 

GENOVA - La Sampdoria ritrova Benedetti in gruppo. Il centrocampista ex Bari - fuori da fine marzo per un problema al polpaccio sinistro - sta meglio e con ogni probabilità sarà convocato per la gara di sabato a Marassi col Como. Un tassello in più a disposizione di Pirlo che dovrà fare a meno di Barreca che - dopo lo stop di ieri - rischia di chiudere anzi tempo almeno la stagione regolare. Segnali di miglioramento da De Luca che comunque salterà ancora la gara col Como: la prospettiva è quella di un rientro almeno a gara in corso a cavallo tra le partite con Lecco e Reggiana.

Intanto il tecnico blucerchiato Andrea Pirlo ha invitato Valentino Rossi a seguire dal vivo una partita della Sampdoria, mostrando - attraverso i social - anche una maglia speciale dedicata al "Dottore" con il numero 46. "Ciao Vale, ti aspettiamo a Marassi visto che hai detto che eri un tifoso della Sampdoria. Il primo amore non si scorda mai" il messaggio di Pirlo in riferimento alle dichiarazioni dei giorni scorsi dell'ex pilota di Moto Gp che ha rivelato di essere stato tifoso sampdoriano prima di diventare però interista nel 1998, quando in nerazzurro arrivò Ronaldo il fenomeno.

L'arbitro di Sampdoria-Como sarà Camplone di Pescara. Assistenti: Carbone di Napoli e Politi di Lecce. Quarto ufficiale: Delrio di Reggio Emilia. VAR: Mazzoleni di Bergamo.
AVAR: Maresca di Napoli.