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GENOVA - Durante la trasmissione “Gradinata Nord” è intervenuto il difensore del Genoa Alessandro Vogliacco ospite del Genoa Club Pastorino di Masone. Vogliacco è andato a ruota libera sulla sua stagione, sugli obiettivi della squadra e soprattutto col feeling che la squadra ha con la tifoseria.

“Con la gente abbiamo un rapporto bellissimo e che è qualcosa di unico. Non è un semplice rapporto, lo sento sia con i miei compagni di squadra sia quando cammino in Corso Italia con mia figlia. Già dall’anno scorso - dice Vogliacco - si è creata una fiducia verso la squadra che ci porta a dare qualcosa in più”.

Poi Vogliacco risponde alla domanda sugli obiettivi che si è prefissata la squadra: “Da terrone - ridendo - sino svaranantico e sto zitto. Dico solo che ci siamo posti dei traguardi che vogliamo raggiungere. Non ci poniamo limiti, onoriamo il campionato e facciamo divertire i tifosi. Rispetto a inizio stagione siamo più consapevoli e con più voglia di stupire senza la preoccupazione di dover fare bene”. Vogliacco a causa di un infortunio è rimasto un po’ frenato: “Purtroppo succede, dispiace ma è così. Devo dire che i miei compagni stanno facendo benissimo, devo lavorare duramente e farmi trovare pronto per difendere al meglio la nostra porta”.

Occasione che potrebbe arrivare sabato sera al Ferraris con il Monza visto che Gilardino ha perso per squalifica Vasquez. Vogliacco c’è e vuol fare la sua parte in queste ultime importanti undici partite di campionato”.

 

GENOVA - “Purtroppo gli errori ci sono, sono tanti. Anche noi del Toro ne abbiamo avuti veramente tanti”. Lo ha detto il presidente del Torino FC Urbano Cairo, a Genova per la rassegna del Corriere della Sera “Il tempo delle donne”.

“Pensate che quest'anno su 27 partite di campionato e un paio di partite di Coppa Italia, quindi 29, hanno fermato sei arbitri che ci hanno arbitrato. È una media mica male, no? Uno su cinque”.

Gilardino si presenta in sala stampa e apre sul rigore molto contestato dal Grifone che ha deciso la partita: “Io dal campo avevo già capito che non era rigore. Non voglio fare polemiche ma credo che non dovesse essere concesso quel rigore li di Frendrup su Barella. Purtroppo gli episodi decidono le gare”.

Il tecnico rossoblu sorride e preferisce sottolineare la prova del suo Genoa: “I ragazzi hanno fatto una buona prestazione. Sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto proponendo un calcio offensivo fino alla fine con personalità”.

Certo il Genoa dopo la sconfitta truffa col Milan è stato danneggiando sul rigore del 2-0 anche con l’Inter. Per fortuna la classifica è buona ma l’errore e’ stato pesante da digerire. Gilardino dopo il disastro di Lazio-Milan e di Toro- Fiorentina è un signore: “Forse ci vuole più comunicazione tra arbitri e Var dopo una settimana difficile. Ma io vado oltre e penso a lavorare per crescere ancora”.

GENOVA - Il presidente del Genoa Zangrillo sui social ha mandato un messaggio ai tifosi e alla squadra dopo la sconfitta con l’Inter su cui c’è rabbia per il rigore del 2-0 che poi si è rivelato inesistente.

Ecco cosa ha scritto Zangrillo: “Ieri sera sono uscito al 37’ del primo tempo al posto della squadra e dei nostri meravigliosi tifosi. L’ho fatto nel rispetto delle istituzioni senza alzare la voce, con atteggiamento composto. Sono fiero dei miei ragazzi, grato a mister Gilardino è commosso per la superba ed inimitabile presenza dei nostri unici tifosi”.

Il giorno dopo il ko immeritato con l’Inter al Genoa c’è ancora disappunto e amarezza. La squadra però volta pagina e pensa già sl match con il Monza. Gilardino dovrà rinunciare allo squalificato Vasquez.

Anteprima Calcio del 21 febbraio 2024 con il punto su Genoa, Sampdoria e Spezia.