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GENOVA - Tutto pronto a Marassi per la sfida delle 20.45 del Genoa contro l'Udinese: Gilardino predica molta attenzione, i friulani sono una squadra tosta che ha ottenuto risultati abbastanza clamorosi anche su campi difficili, non va dunque commesso l'errore di sottovalutarla. 

Al Ferraris si prevede il solito pienone, saranno infatti circa 31mila gli spettatori che assisteranno alla sfida nonostante la fredda serata di febbraio: è questo il segno del grande entusiasmo che circonda la formazione rossoblù. 

Gilardino ha sciolto i nodi che riguardano l'attacco: sul fronte offensivo giocheranno Retegui e Gudmundsson, ballottaggio tra Messias e Malinovskyi per una maglia. A centrocampo l'allenatore punta tutto sull'innamovibile Frendrup, che tra l'altro sabato scorso al Maradona ha realizzato la sua prima rete in serie A. 

L'Udinese di Gabriele Cioffi dovrebbe affidarsi alla coppia offensiva Thauvin-Lucca, a centrocampo occhio a Samardzic, oggetto del desiderio di mercato ma finora sempre sfumato dalla mani delle big che hanno cercato di acquistarlo. 

Direzione affidata Francesco Fourneau di Roma. 

GENOVA - Arriva l'Udinese al Ferraris e il tecnico del Genoa Gilardino avverte i suoi: "Dovremo avere lo stesso atteggiamento positivo fatto vedere a Napoli perché l’Udinese ha vinto con la Juve col Bologna e ha fatto 14 pareggi. Sono fisici, hanno giocatori di valore in qualsiasi reparto. Potremo anche soffrire dentro al match, l’importante è non snaturarci e avere sempre equilibrio".

Gila conferma di fatto la formazione che ha iniziato a Napoli: “Ho tante scelte e so che i ragazzi fanno di tutto con una sana competitività per mettermi in difficoltà e questo è positivo”.

Sulle motivazioni il mister non ha dubbi: “Sulle motivazioni il mister non ha dubbi: “Non molleremo nemmeno l’1%. Io e la squadra viviamo di motivazioni e poi in casa con un pubblico così è impossibile non dare tutto. Felici che in due anni tutto insieme abbiamo riportato un grande entusiasmo al Genoa”. Gud in difficoltà? Gilardino replica con un sorriso: “Non ho dubbi, si riaccenderà”. Il contratto? “Sono quasi stufo a rispondere a questa domanda. Intanto facciamo questi 12 punti e poi ne parleremo e sarò felice di parlarne”.

Con la maglia rossoblù Johan Vasquez, difensore della Nazionale messicana, ha collezionato 56 presenze e due gol. Oggi il giocatore del Grifone ha firmato l’estensione contrattuale fino al 30 giugno 2027. Il precedente accordo con il club di Villa Rostan scadeva nel 2026. Quindi un anno di contratto in più per lui. L’accordo ormai era stato raggiunto tra le parti da tempo e ora è stato ufficializzato.

Vertice in Comune questa mattina per discutere del futuro dello stadio Ferraris. All'incontro hanno partecipato il sindaco di Genova Marco Bucci, l'assessore allo Sport Alessandra Bianchi, il presidente del Genoa Alberto Zangrillo e l'ad della Sampdoria Raffaele Fiorella.

I rapporti tra i due club in questo momento non sono idilliaci e per questo il sindaco Bucci ha voluto incontrarli per fare il punto e capire se ci sono i presupposti per una collaborazione. Gli Europei del 2032 sono un obiettivo e per questo l'amministrazione ha chiesto un incontro chiarificatore che ha avuto l'esito sperato perché i due club si sono detti convinti ad andare avanti insieme nel restyling dell'impianto.

Il comunicato del Comune di Genova: "Oggi si sono riunite a Palazzo Tursi le due società Genoa e Sampdoria per esaminare il progetto di ristrutturazione dello Stadio Luigi Ferraris, al fine di renderlo compatibile alle aspettative dei cittadini e dei tifosi per uniformarlo alle norme per la selezione di UEFA Euro 2032.   L’amministrazione ha condiviso il progetto ed esprime soddisfazione per l’allineamento delle due società che stanno lavorando congiuntamente con lo scopo di presentarlo in breve tempo".

Il comunicato del Genoa firmato dal presidente Zangrillo: “Come anticipato dalla nota stampa dell’amministrazione comunale, oggi si sono poste le basi per l’approvazione in tempi rapidi di uno straordinario progetto di riqualificazione dello stadio. Nelle prossime due settimane i tecnici delle due società lavoreranno intensamente per la finalizzazione di uno stadio della città. Voglio cogliere l’occasione per manifestare la mia personale gratitudine al signor Sindaco che continua a spendersi in prima persona dando un contributo fondamentale per la finalizzazione di un importante capitolo non solo sportivo, ma di grande impatto sociale”.

Il comunicato della Sampdoria firmato da  Matteo Manfredi, azionista di riferimento della società: "Siamo soddisfatti. La valorizzazione del “Ferraris” è un punto cardine del nostro investimento. Ringraziamo pertanto l’amministrazione per aver fattivamente contribuito a gettare le basi per la riqualificazione dell’impianto. Il tavolo di lavoro è aperto: abbiamo una tempistica sfidante ma di grande opportunità. Nelle prossime settimane impegneremo le nostre forze con l’obiettivo comune di arrivare quanto prima allo sviluppo e alla definizione di un progetto di fondamentale importanza, capace di soddisfare le esigenze non soltanto delle due squadre e della città ma soprattutto quelle dei nostri tifosi, sempre meritevoli delle attenzioni del club».

Di fronte alla realtà dei numeri difficile cavillare sulla proprietà del Genoa. I tifosi hanno già scelto: con i 777 Partners i tifosi sono vicini come non mai al Grifone. Allo stadio con una media di 31000 spettatori a partita il computo si chiuderà vicino alle 600mila presenze. Poche piazze, a parte le squadre metropolitane, faranno meglio. Non a caso l’effetto Genoa come non mai è stato sottolineato da Sky e Dazn. Ora i rossoblù raccolgono il rispetto che spesso è mancato. Impossibile mettersi contro a una tifoseria con questi numeri. In parallelo proseguono i progetti per il futuro, dal campo per le giovanili agli Erzelli al nuovo Store in piazza Banchi, senza ovviamente dimenticare il restyling del Ferraris di cui si è parlato molto visto anche il richiamo alle società da parte del sindaco Bucci.

Ma oltre a questo c’è anche il fiorire di iniziative da parte dei club (feste del Gc Gaslini e all’Oregina tanto per citare ultimi eventi) che comunque seguono con attenzione le scelte per il futuro a cominciare dalla conferma di Gilardino fino ai prolungamenti dei contratti offerti a giocatori importanti come Vasquez e Frendrup. Intanto con l’Udinese altro pienone (azzeccata anche la scelta dei mini abbonamenti per il tris in casa contro i friulani, Frosinone e Monza), a cui si affida anche la squadra per dare continuità di risultati interrotta solo dal ko con l’Atalanta nelle ultime dieci partite. Retegui e Gudmundsson guideranno l’attacco contro la formazione comunque da rispettare allenata da Cioffi. Per Albert a secco da 4 gare c’è la voglia di tornare al gol e nel complesso c’è l’intenzione di continuare a muovere la classifica perché comunque, come sottolinea Gilardino, prima di ogni discorso futurista servono ancora dieci punti, una lezione di umiltà che fa bene a questo Genoa semplicemente rinato negli ultimi due anni.