Vai all'articolo sul sito completo

Anteprima Calcio del 17 aprile 2024 con il punto su Genoa, Sampdoria e Spezia.

 

 

GENOVA - Il Genoa sta chiudendo la stagione del ritorno in A con risultati soddisfacenti. E se non si parla d’altro che del futuro di Gilardino, va detto che spuntano dati molto importanti che riguardano il club rossoblù. E stavolta non si parla dei 13 gol di Gudmundsson, ma dei numeri che stanno facendo i tifosi.

In serie A il pubblico rossoblù è quasi da Europa League. I genoani, infatti, con 32.076 spettatori di media in casa si pongono nella speciale classifica di serie A al settimo posto. Davanti il pubblico del Grifo ha solo le 6 squadre inarrivabili: Inter (72880), Milan (71.818), Roma (62.578), Napoli (47.249), Lazio (43391), Juventus (39778).

A seguire il Genoa stacca Fiorentina, Bologna, Lecce, Toro, Verona e le altre. Un piazzamento che ancora una volta conferma l’attaccamento alla squadra del pubblico rossoblù e uno stimolo in più per fare ancora meglio.

GENVOA - Il pareggio di Firenze certifica che il Genoa ha fatto passi avanti in questa stagione. Se la sconfitta pesante per 1-4 con la Fiorentina alla prima giornata aveva fatto pensare al peggio sulla squadra rossoblu, la prestazione con la viola nel match del Franchi ha fatto capire quale sia stata la crescita di Martinez e compagni da agosto ad oggi.

Salvezza da tempo in banca (in un torneo che vede alzarsi la quota per restare in A) la formazione di Gila dopo il successo di Verona ha dato continuità di risultati e di prestazione. Gud ancora sugli scudi anche da mezzala, ma bene anche Ekuban e tanti altri da Frendrup a Badelj fino a Vasquez. Unico neo il gol subito con Martin fermo sul cross per il colpo di testa vincente di Ikone.

Gilardino però sorride e si gode il suo gruppo. Ma a guastare la festa sono due infortuni che preoccupano un po’ il mister: “Peccato per qualche infortunio come quelli di Messias e Bani”. Lo stesso tecnico ha fatto il punto: “Junior ha avuto un problema all’adduttore, come lui Bani. Bani ad oggi sicuramente è difficile recuperarlo, domani faremo valutazioni. Anche Messias ha sentito qualcosa, non so l’entità dell’infortunio. Valuteremo nelle prossime ore. Se non ci saranno, avrò la possibilità di avere altri ragazzi, chi hanno giocato meno in questo periodo. Confido in loro. Sono convinto che faremo un’altra grande partita venerdì“.

Già arriva la Lazio e si scaldano Vogliacco, Bohinen e non solo. In avanti possibile Retegui-Ekuban assistiti da Gudmundsson che col rigore realizzato con la viola è salito a 13 gol.

 

 

 

 

Scaduto oggi ll secondo ultimatum che il sindaco di Genova Marco Bucci aveva dato a Genoa e Sampdoria per la costituzione di una società comune in grado in acquistare il Luigi Ferraris e poi dedicarsi alla sua ristrutturazione. Ma anche oggi i due club hanno chiesto ancora tempo per permettere ai rispettivi legali di sistemare tutti i dettagli. C'è chi invece fa sapere che non ci sarebbe l'intesa totale e che quindi al momento è difficile si trovi in tempo utile.

Dopo il primo rinvio del 5 aprile, che obiettivamente era una data difficile da rispettare, i club avevano inviato una pec che nella quale veniva spiegate i motivi del ritardo e chiedevano ulteriori 10 giorni scaduti ieri sera a mezzanotte.

Il sindaco Bucci che vuole provare a battere la concorrenza e far diventare il Ferraris uno degli stadi sede degli Europei del 2032, non si è ancora espresso ufficialmente ma da fonti vicine al Comune trapela la volontà di interloquire anche con altri soggetti. Sarebbero infatti già arrivate manifestazioni di interesse di altri soggetti con Genoa e Sampdoria che diventerebbero affittuarie. La telenovela continua.