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LA SPEZIA - Prosegue la preparazione dello Spezia sui terreni del "Comunale di Follo" in vista del prossimo match, che vedrà la squadra di mister Gotti impegnata domenica pomeriggio, ore 15, contro la Fiorentina del grande ex di giornata Vincenzo Italiano.

Tanti volti concentrati in campo, con mister e giocatori che annusano l'importanza di una partita chiave per il futuro loro e dello Spezia, dato che sarà assolutamente necessario ritrovare i 3 punti per prendere una grande boccata d'ossigeno in vista delle ultime tre partite di campionato, prima della sosta per i mondiali.

Aquile impegnate, nella mattinata di giovedì, con una seduta di lavoro prettamente mirato alla parte tattica, che ha visto Gyasi e compagni partire con la consueta attivazione muscolare per poi proseguire con esercizi atletici sul campo, concludendo l'allenamento con partitelle a tema in campo ridotto, per analizzare tutte le possibili chiavi tattiche che potrebbero verificarsi contro i gigliati nella gara di domenica.

Maglia bianca al lavoro anche oggi, nel pomeriggio, con l'ultima seduta della settimana che condurrà direttamente alla rifinitura di domani, la quale avverrà in giornata assieme alla consueta conferenza stampa pre match del tecnico di Adria.

 

Con una rosa larga e competitiva la parola “emergenza” al Genoa non si dovrebbe mai pronunciate. Eppure stavolta i problemi a Blessin non mancano per affrontare il Brescia. I punti interrogativi di formazione non sono pochi. C’è Pajac out per 6 mesi fa sostituire. Ma ci sono i problemi di Strootman (il padre in Olanda non sta bene e il giocatore fa avanti e indietro) e un attacco influenzale a Gudmundson che potrebbe non partire titolare col Brescia domani al Ferraris.

La rifinitura dirà quale è lo stato di forma dei giocatori rossoblu. Riferirà tutto il tecnico nella conferenza di questo pomeriggio. Le alternative a Strootman e Gudmundsson non mancano. C’è Badelj in mezzo e in attacco Puscas scalpita, senza dimenticare Yalcin. Per Pajac c’è Czyborra o in alternativa Sabelli con Hefti che rientrerebbe a destra. Insomma, un match ancora tutto da inquadrare.

In questa edizione del Tg Sampdoria, In questo numero Stankovic ritrova la "sua" Inter da avversario mentre oltre 2.500 tifosi sono pronti ad andare a San Siro; le contraddizioni di Francesco Paolo Console, escrow agent della trattativa Di Silvio-Al Thani, dall'archivio storico un Sampdoria-Inter del 2008 con le voci di Marotta e Cassano.

LA SPEZIA - Meno di 500 biglietti all'esaurimento dei ticket di accesso alla Curva Ferrovia che con ogni probabilità, come del resto è sempre avvenuto al Picco quest'anno, sarà totalmente riempita per il match di Domenica pomeriggio, ore 15 contro la Fiorentina. 

Degno di nota sarà sicuramente il ritorno al Picco di Vincenzo Italiano, il quale ci riporta al film di Ettore Scola "C'eravamo tanto amati", perché così, in quel ormai lontano 2020, fu veramente, con la storica promozione in Serie A delle Aquile e il raggiungimento della salvezza l'anno seguente. Un allenatore e una piazza che parevano in simbiosi, che se si fossero separati diversamente sarebbero rimasti legati per sempre l'uno con l'altra.

Così purtroppo non sarà, come già abbiamo visto un anno fa, ed il pubblico spezzino si prepara ad accogliere il suo ex allenatore in un clima che si prospetta rovente, non solo per l'attuale mister della Viola, ma anche per l'importanza reale della partita, fondamentale per la classifica della squadra in maglia bianca.

Spezia, davanti alla tua gente, ora tocca a te farli "Viola".

In questa edizione del Tg Genoa, in questo numero si parlerà della formazione che sabato affronterà al Ferraris il Brescia. Con Pajac fuori per sei mesi il club rossoblu' dovrà cercare alternative sulla fascia sinistra. Col Brescia probabile impiego di Czyborra. In attacco Coda alla ricerca del suo primo gol su azione a Marassi. Di tutto questo si occupa Claudio Strinati in un video commento. Infine dall’archivio storico di Primocanale rivedremo l’arrivo di Skuhravy al Genoa nel 1990