Sanità

L'infettivologo: "Multa da 100 euro è provvedimento più ridicolo preso durante la pandemia dal Governo"
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E' un fiume in piena Matteo Bassetti, direttore del dipartimento interaziendale di Malattie Infettive della Liguria. La variante Omicron che imperversa, i tamponi a raffica, l'ultima misura del governo con l'obbligo per gli Over 50 e multa una tantum per i chi non si vaccina.

"Avere 6 milioni di Over 40 non vaccinati fa molto male. Ormai è tardi, chi non è vaccinato verrà colpito dalla variante Omicron con assoluta certezza. Chi non ha fatto il Covid lo farà nei prossimi tre mesi, c'è chi lo farà bene e chi lo farà molto male, ma tutto il sistema pagherà questa situazione. Non vaccinarsi è un atto di profonda maleducazione civica. Fa molto male a tutti vedere arrivare in ospedale persone di 50 o 60 anni, fa male vedere persone (i non vaccinati ndr) che non hanno veramente capito nulla di quello che rappresenta questa virus. L'95% dei ricoveri sono non vaccinati" attacca Bassetti che spiega come quella che si conclude è stata la settimana più difficile della quarta ondata.

Numeri di contagi sempre più alti in tutta Italia. "Nelle prossime settimane i numeri cresceranno ancora per l'effetto delle festività" aggiunge l'infettivologo genovese.

Poi Bassetti analizza l'ultimo decreto del governo con la multa di 100 euro per gli Over 50 che non si vaccinano. "Il provvedimento è tardivo e inadeguato. Mettere una tantum di 100 euro a chi non si vaccina mi sembra una presa in giro. Mi pare provvedimento ridicolo e anacronsitico, forse era il caso di evitare perché ci fa ridere dietro da tutto il mondo. E' il provvedimento più ridicolo preso durante la pandemia da nostro governo, 100 euro è praticamente il costo di un tampone molecolare".

Ma non basta. Bassetti ne ha anche per i tamponi a raffica che vengono fatti oggi. Ormai si è arrivati a un milione al giorno. "Si fanno troppi tamponi, fare tanti tamponi fa bene alle farmacie, fa bene a chi li produce ma fa male al sistema sanitario perché il tracciamento è perso e quindi farne cosi tanti non serve a niente - spiega Bassetti che poi parla del mondo del calcio -. Noi dobbiamo finirla di fare i tamponi agli asintomatici, dobbiamo smettere di fare i tamponi ai calciatori. Torniamo a fare la medicina che abbiamo sempre fatto: se uno ha i sintomi faremo il tampone. In una fase di iper circolazione virale, tutto questi tamponi non servono più. I contagi sono 4-4 volte superiori rispetto a quelli emersi dai tamponi. I tamponi rapidi non riescono a catturare la variante Omircron. E allora che senso ha fare tutti questi tamponi? Torniamo a fare i medici e concentriamoci su chi ha i sintomi" conclude Bassetti.

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