Quali sono le sfide della sanità ligure dopo la nomina del nuovo assessore alla Sanità? I temi sul piatto sono tanti e tutti di non facile e rapida soluzione. A Primocanale martedì 8 novembre alle ore 21 la diretta serale è dedicata esclusivamente alla sanità con il compito di tracciare i confini, punto per punto, del futuro per i pazienti della Liguria e dell'organizzazione per poterne supportare il processo di prevenzione e cura in ogni sua sfaccettatura.
Lo faremo in diretta, con la conduzione di Tiziana Oberti e con l'aiuto del neo assessore regionale alla Sanità Angelo Gratarola, oltre a un ricchissimo panel di interventi e un pubblico in sala che corrisponde al panorama della sanità pubblica e privata regionale. Appuntamento dunque con "Le sfide della sanità ligure" martedì 8 novembre alle ore 21 in diretta su Primocanale, canale 10 in Liguria, in streaming su primocanale.it, visibile anche sulla nostra app e poi on demand sul nostro sito.

Novembre 2022, la pandemia da covid arretra e si trasforma in endemia e la sanità ligure deve fare i conti con la gestione del post.
Portando alla luce vecchi e nuovi problemi, o meglio sfide: risolvere una lunga lista di criticità è il mantra del nuovo assessore regionale alla sanità Angelo Gratarola.
Una lista su cui lavorare che è sia lunga sia fitta: si parte dal post covid, appunto, e dalla sua delicata gestione. Resta il nodo dei vaccini ormai organizzati anche con piattaforme digitali in grado di gestirne i flussi.
Alla tecnologia si chiede aiuto anche per trovare una soluzione alle lunghe liste d'attesa per una visita o un esame o ancora per un intervento chirurgico, strizzando l'occhio o meglio chiedendo aiuto alla sanità privata.
Resta sul piatto delle cose da risolvere la delicata situazione degli ospedali e degli ambulatori, alcuni da ripensare e rinnovare.
Tutto passa dal potenziamento dei servizi sanitari sul territorio, emergono concetti abbandonati in epoca covid come l'infermiere di famiglia o l'assistenza domiciliare.
E poi ci sono i talloni d'Achille: la situazione quasi congiunturale dei pronti soccorso di tutta la regione che pagano lo scotto dell'organizzazione della sanità territoriale.
Ma anche della carenza di organico in alcuni settori chiave: se i medici del pronto soccorso emigrano verso settori più tranquilli o verso il privato, per i giovani in ingresso ancora lo spazio è risicato e il corrispettivo economico ancora inadeguato rispetto alla responsabilità del loro lavoro.
Alla tavola rotonda a Terrazza Colombo partecipano Angelo Gratarola, assessore regionale alla sanità; Filippo Ansaldi, Direttore generale Alisa; Enrico Castanini, Amministratore unico Liguria Digitale; Luigi Carlo Bottaro, Presidente Federsanità Anci Liguria; Francesco Berti Riboli, Presidente Confindustria sanità Genova; Luca Pallavicini, Presidente Confcommercio salute; Lucia Del Mastro, Direttore clinica oncologia medica e coordinatore Breast Unit Policlinico, professore associato Università, ricercatore Airc e vincitore premio biennale per la ricerca 'Guido Venosta' consegnato da Sergio Mattarella; Giancarlo Icardi, Direttore dipartimento igiene Università di Genova e referente Istituto superiore di sanità in Liguria.
Tra il pubblico a Terrazza Colombo saranno inoltre presenti tutti i principali attori della sanità ligure pubblica e privata.
Quello dell'8 novembre è solo un primo appuntamento, primo di una lunga serie: a Terrazza Colombo infatti una volta al mese si incontrerà il mondo sanitario ligure per affrontare problemi e trovare, insieme, soluzioni. Sempre dalla parte del cittadino-paziente.
Un focus mensile che arricchisce la profonda attenzione che Primocanale dedica alla sanità, con gli appuntamenti quotidiani e settimanali, in tv e su web: ogni giorno la rubrica mattutina del "Medico risponde" dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 10 con le domande dei telespettatori telefoniche e via Whatsapp; ogni mercoledì con il Tg Salute che presenta i grandi temi della sanità settimanali e lo stesso giorno la newsletter Salute in tutte le caselle email.
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