Sanità

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ASG Superconductors ha presentato oggi al Sirm di Roma (Società italiana di Radiologia Medica e Interventistica) MROpen EVO, l’unico sistema di risonanza magnetica al mondo completamente aperto e che consente esami mri in posizione di sintomo per gli atleti: non solo seduti o in piedi ma anche, spesso, nelle stesse specifiche posizioni assunte durante la pratica sportiva.

Questa peculiarità, resa possibile dalla tecnologia superconduttiva MgB2 già utilizzata da ASG Superconductors al CERN di Ginevra e dall’innovativo design del magnete per caratteristiche offerte in termini di spazio, mobilità e apertura, ha già consentito numerosi casi studio ed esami clinici approfonditi per professionisti del mondo dello sport.
Dal calcio ai motori, dal tennis alla pallacanestro, sia a livello professionistico che amatoriale, grazie alla partnership con a Stelle nello Sport verranno raccontate e testimoniate le caratteristiche uniche del sistema già operativo in molte Università, Cliniche e Centri Privati di eccellenza in Italia e nel mondo.

In generale, grazie alla possibilità di fare esami nelle più diverse posizioni di carico sia delle articolazioni che della colonna vertebrale, con MROpen EVO è possibile indagare in modo più approfondito sulle effettive cause di dolori e patologie aggiungendo informazioni cliniche non ottenibili con i tradizionali sistemi MRI.
L’apertura senza uguali di MROpen EVO rende inoltre decisamente più accessibile la RM a tutte quelle categorie di pazienti che, per i più svariati motivi, hanno bisogno di più spazio per sostenere un esame: claustrofobici, anziani o, più in generale, tutti quei pazienti con limitate abilità motorie.

MROpen EVO è anche intrinsecamente green: non utilizza terre rare e non necessita di elio liquido, oggi sempre più difficile da approvvigionare, più costoso e che, per la propria gestione, necessita di impianti di sicurezza ad hoc. Tutto questo a testimonianza di una comunione di intenti e spirito con il mondo dello sport e della salute.
Testimonial della presentazione di Mr Open Evo è stato Edoardo Stochino, campione di nuoto in acque libere, specializzato nella 25 km in cui ha conquistato due medaglie di bronzo europee a Berlino e Hoorn. Campione del Mondo di gran fondo nel 2017 e nel 2018, è reduce dalla vittoria in estate nella 68° Traversée Internationale du Lac St-Jean, andata in scena a Roberval, in Canada.

Ospite d’onore dell’evento il vicepresidente vicario del Coni, Silvia Salis (al centro nella foto). "Questa nuova tecnologia è un traguardo molto importante per il mondo dello sport", ha sottolineato Silvia Salis. "Da ex atleta posso dire che ci sono momenti in cui hai dei traumi che non ti permettono di entrare in una risonanza tradizionale e ci sono anche determinate patologie che non è facile riscontrare in posizione statica. Oggi facciamo un importante passo in avanti grazie alla tecnologia medica applicata allo sport".

In Italia 20 milioni di persone praticano sport in modo continuativo o saltuario e 18,5 milioni di persone, invece, praticano qualche attività fisica. Tra questi, in base ai numeri dello Sport pubblicati dal Coni nel luglio 2022, sono 13 milioni e 113mila le persone tesserate a una Federazione Sportiva Nazionale, a una Disciplina Sportiva Associata o a un Ente di Promozione. Tra questi, sono 11 milioni e 800mila gli atleti e praticanti, il 46% dei quali over 18. Sono 102 gli sport e 371 le discipline sportive praticate in Italia. Calcio, Tennis, Pallavolo, Pallacanestro e Atletica Leggera vantano il maggior numero di atleti tesserati.

Sono circa 300.000 gli sportivi che si presentano al pronto soccorso in un anno in Italia per un infortunio subito durante l'attività praticata. “Molti sportivi, atleti o praticanti, devono spesso fermarsi per patologie che non si riescono a individuare correttamente con inevitabile impatto sulla salute e sul benessere fisico”, conferma Edoardo Stochino. “Un sistema medicale hi tech come MROpen EVO consente di immaginare nuovi utilizzi e applicazioni mediche e diagnostiche in ambito sportivo”.

Marco Belardinelli, responsabile della MRI UNIT di Asg Superconductors spiega: “Il design unico di MROpen EVO ha aperto le porte ad una serie di utilizzi e applicazioni in ambito sportivo in parte già testati in Italia e nel mondo. La nostra collaborazione con Stelle nello Sport testimonia il passo successivo nel percorso di sviluppo del sistema volto a offrire a cliniche, medici sportivi e radiologi una serie di informazioni cliniche specifiche oggi non ottenibili con sistemi RM tradizionali, con l’obiettivo di migliorare diagnosi e relativi piani di trattamento di ogni atleta, professionista e non”.

E' intervenuto in occasione della presentazione al Sirm anche il dottor Ubaldo Plastina, radiologo del Centro Ecorad di Villa San Giovanni (Reggio Calabria). "Questa apparecchiatura - spiega Plastina - consente di far adottare al paziente la posizione ottimale a seconda dell'articolazione da studiare. Nell'esame tradizionale le articolazioni sono studiate in una posizione che non è quella in cui la sollecitazione è massima e si corre il rischio di sottostimale la patologia. Con questo apparecchio il paziente viene studiato nella posizione ottimale, quella d massimo sforzo. Anche con esami in dinamica come estensione e flessione ed esami con acquisizione cinetica che permette di studiare l'articolazione durante il movimento".