GENOVA - Ferruccio Sansa si scatena sul suo profilo social, bacchetta tutti e lancia strali sull’eventuale presenza di Italia Viva nella coalizione di centrosinistra che vuole candidarsi a guidare la regione per i prossimi 5 anni.
“Abbiamo perso mesi. Senza discutere davvero di programmi e idee. Senza dire cosa vogliamo fare della Liguria. Senza scegliere il candidato. Eppure, come dimostra Toti, siamo di fronte a una 'guerra santa….”, scrive Sansa.
L’ex giornalista del Fatto Quotidiano, oggi consigliere regionale, continua: “Abbiamo perso mesi parlando di strategie. Di chiacchiere. Mentre forse qualcuno sperava di guadagnare spazio politico. Abbiamo perso mesi discutendo di Renzi. Un partito che quasi tutte le forze del centrosinistra hanno detto in tutti i modi di non volere”.
“Un partito, tra l'altro, che a Genova sta con Bucci e che in Regione vorrebbe stare con il centrosinistra (con o senza stemma non fa differenza)”, prosegue l'esponente politico.
Sansa non conosce forse i dati del sondaggio commissionato da Primocanale all'istituto Tecne', in cui il 26% degli elettori del centrosinistra aveva dichiarato invece di volere Italia Viva nella loro coalizione.
Ma Sansa continua il suo attacco durissimo anche verso i suoi alleati che vorrebbero Renzi nel campo largo, come Elly Schlein: “Il consenso non si conquista imbarcando tutti. Ma costruendo un'identità precisa. Con la credibilità”.
Ma allora forse Sansa non vuole un campo largo ma un campo stretto, e non lesina critiche a chi la pensa diversamente: “Basta - continua - avevamo mesi per lanciare una proposta seria….. Che spettacolo stiamo dando? Come possiamo essere credibili come forza di governo”?
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