ROMA - Si è conclusa da poche ore la missione negli Usa di una delegazione del comitato di Vigilanza sulla documentazione della Camera dei deputati. La missione, guidata dalla presidente del comitato, la deputata del Partito democratico Anna Ascani, e dalle deputate Ilaria Cavo e Rosaria Tassinari, ha avuto come focus l’intelligenza artificiale. La delegazione ha avuto l'opportunità di visitare alcuni dei principali attori nel campo dell'IA, tra cui Microsoft, AWS, Salesforce, OpenAI, Google e Meta, per comprendere meglio lo stato dell’arte e gli sviluppi futuri di questa tecnologia rivoluzionaria.
Durante la missione le deputate hanno anche incontrato i rappresentanti di Innovit (HUB dell’innovazione italiana in Silicon Valley) e i ricercatori dell’Institute for Human-Centered AI dell’Università di Stanford. Questi incontri hanno offerto l'occasione per approfondire temi come le potenzialità dell’IA, le sfide etiche e giuridiche che essa presenta, le implicazioni per la stabilità delle democrazie e le potenziali applicazioni a supporto del lavoro parlamentare. Nel corso della missione, che segue un ciclo di audizioni svoltesi tra aprile e luglio 2023, sono emersi diversi spunti di riflessione.
In particolare, è emersa la necessità di regolamentazioni europee e nazionali tempestive e tecnologicamente neutrali, capaci di normare efficacemente gli usi dell’IA nei vari settori della società. Questo permetterà ad amministrazioni, cittadini e imprese di sfruttare appieno i benefici di questi nuovi strumenti. Le regolamentazioni sull’IA dovranno garantire i diritti e le libertà delle persone e delle imprese, come la protezione dei dati personali e il copyright. In questo contesto, la Camera dei deputati può assumere un ruolo guida, sia per l’attenzione dedicata a questi temi sia per l’adozione di soluzioni di intelligenza artificiale che migliorino l’efficacia del processo legislativo e la trasparenza verso i cittadini.
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