Politica

Il sindaco traccia il cronoprogramma della dislocazione del controverso sito industriale
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“Siamo di fronte a un accordo tra gli operatori del porto e quelli che gestiscono i depositi. Andiamo avanti. Abbiamo trovato un posto che è fuori dal cono aereo. Siamo convinti che possiamo portare avanti questo discorso”.

Marco Bucci, sindaco di Genova, davanti a una folta platea a Multedo per l’assemblea sul trasloco dei depositi chimici, chiarisce così che il progetto di trasferimento di Carmagnani e Superba va avanti. Bucci annuncia anche un’idea di trasformazione destinata al verde pubblico per l’area oggi occupata da queste aziende: “Come comune di Genova abbiamo intenzione di comprare il terreno per poterlo restituire a Multedo. Abbiamo un progetto per fare alcune cose: parchi cittadini e aree di ritrovo. Se Multedo vogliono altre cose parliamone. Siamo disposti a discuterne”.

“Siamo convinti che la pratica amministrativa possa concludersi in sei sette mesi – aggiunge il sindaco -Poi dai 18 ai 24 mesi per i lavori. Abbiamo fatto il Ponte, figurarci se non riusciremo in questo. E i ricorsi non ci preoccupano: fare ricorso è un diritto dei cittadini, dopo di che l’amministrazione ha il dovere di andare avanti”.

Il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale Paolo Emilio Signorini ha indicato nel dettaglio i prossimi passi: “Entro dicembre in Comitato di Gestione si approverà un atto demaniale che stipuleremo con i concessionari che si installeranno sul sito e il Termina San Giorgio. E l’atto disciplinerà la concessione per circa 50 anni. Noi ci impegniamo così per avere i 30 milioni con l’atto che ci consente di ottenere i fondi per il trasloco. Entro febbraio dovremmo avere l’adeguamento tecnico funzionale dal provveditorato delle opere pubbliche. Stipuleremo l’accordo sostitutivo entro fine febbraio. Il progetto definitivo lo avremo entro luglio per chiudere la conferenza dei servizi entro settembre. L’inizio dei lavori è previsto a gennaio 2023”.