
La legge regionale che prevede l'istituzione di un "sostegno di libertà" per le donne che subiscono violenza domestica e in condizione di povertà, quale contributo per il superamento allo stato di dipendenza economica e di soprusi è stata approvata con alcune osservazioni.
Il Cal ha invitato la Regione Liguria a "valutare tra i criteri per accedere al sostegno l'Isee corrente della donna, la capacità finanziaria, la condizione lavorativa e l'introduzione di un sostegno all'autonomia abitativa in attesa
Il Cal ha invitato la Regione Liguria a "valutare tra i criteri per accedere al sostegno l'Isee corrente della donna, la capacità finanziaria, la condizione lavorativa e l'introduzione di un sostegno all'autonomia abitativa in attesa
di emancipazione lavorativa, con attribuzione di un punteggio per l'assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica"
IL COMMENTO
Caro Rossi, ti racconto di quando la politica si mise insieme per il bene di Genova
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano