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La situazione del Campionato Italiano Rally resta incerta
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Passano le gare ma la situazione del Campionato Italiano Rally resta incerta. Quando mancano solamente due appuntamenti alla fine del tricolore rally, quelli del Rally Due Valli a Verona e quello a coefficiente maggiorato del Tuscan Rewind sugli splendidi sterrati intorno a Montalcino, è infatti impossibile capire chi potrà aggiudicarsi il titolo assoluto 2019.

Il 55esimo Rally del Friuli Venezia Giulia ha emesso verdetti pesanti: la vittoria di Luca Rossetti con la sua Citroen C3, il secondo posto di Andrea Crugnola sulla Skoda Fabia della Gass Racing ottenuto sull’ultima prova, il terzo gradino a Giandomenico Basso, altra Fabia, ma soprattutto il sesto posto causato da una doppia foratura, ottenuto da Simone Campedelli, con Ford Fiesta, hanno disegnato una classifica tricolore diversa con il romagnolo della Orange1 Racing che dovrà ora tirare fuori il meglio di sé per recuperare il gap punti lasciato sulle strade friulane.

La gara ha confermato che Rossetti, vincitore a Udine per la terza volta nella sua carriera, e la C3 sono ora al top della forma, e si presentano in Campionato come principali avversari di Giandomenico Basso. Il veneto ha comunque ottenuto il piazzamento di rilievo nonostante qualche problema alla vettura. Da sottolineare che con questo piazzamento Crugnola rafforza la sua leadership nel CIRA, serie tricolore riservata ai piloti, che difficilmente potrà sfuggirgli.

Dopo un lungo periodo di sosta, sulle strade friulane si è rivisto anche il bergamasco Alessandro Perico rimasto a lungo tra i primi cinque della gara e ritiratosi proprio in vista del traguardo finale. Sale quindi al quarto posto Antonio Rusce con la Skoda Fabia R5. Il reggiano dopo uno start a rilento è riuscito a cogliere i punti pesanti nella classifica del CIR Asfalto. Settimo assoluto si è piazzato Tommaso Ciuffi, alla sua prima volta a Udine, con la Peugeot 208 R2 ufficiale. Il fiorentino ottiene il suo ennesimo successo di una stagione trionfale nel CIR 2Ruote Motrici chiudendo davanti a Davide Nicelli e a Jacopo Trevisani.

Ottavo assoluto Marco Pollara che dopo una bella lotta con Giuseppe Testa riesce nuovamente a spuntarla. Il molisano Testa, autore di ottimi tempi, in prova termina decimo assoluto al Rally del Friuli. Tra i due piloti del tricolore Under 25, si inserisce nono assoluto Michele Griso, che si aggiudica così l’appuntamento valido per il trofeo Peugeot Competition, tra le vetture R2 del Leone. Nella competizione valido dell’Italiano R1, la vittoria finale va al toscano Daniele Campanaro con la Ford Fiesta seguito dal parmense Simone Rivia, che si aggiudica la vittoria nel Suzuki Rally Cup dopo aver battagliato con le Swift in particolare con quella di Corrado Peloso.

CLASSIFICA 55. RALLY DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
1. Rossetti-Mori (Citroen C3 R5) in 1:33'18.4; 2. Crugnola-Ometto (Skoda Fabia R5) a 13.7;3. Basso-Granai (Skoda Fabia R5) a 14.5; 4. Rusce-Farnocchia (Skoda Fabia R5) a 4’56.8; 5. Zannier-Marcuzzi (Renault Clio W.) a 7’58.8; 6. Campedelli-Canton (Ford Fiesta R5) 8’17.7;7. Ciuffi-Gonella (Peugeot 208 R2) a 8’42.0;8. Pollara-Siragusano (Ford Fiesta R2) a 8’48.3;9. Griso-De Guio (Peugeot 208 R2) a 9’09.0; 10.Testa-Bizzocchi (Ford Fiesta R2) a 9’32.2.

CIR ASSOLUTO: Basso 74,50; Rossetti 61,50; Campedelli 56,75; Crugnola 52,25

CIR DUE RUOTE MOTRICI: Ciuffi 75; Nicelli 44

CIR JUNIOR: Pollara 60,25; Testa 54,25; Vita 37; Mazzocchi 28

CIRA: Crugnola 60; Rusce 38; Michelini 32; Albertini 27

CIR COSTRUTTORI: Citroen 64.25; Ford 63.5