cronaca

Il premier: "Il vostro dolore è il nostro dolore"
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"Vi staremo accanto per accertare le resposabilità di quanto accaduto. Il vostro dolore è il nostro dolore" così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte durante la cerimonia di commemorazione nella radura della Memoria in occasione del secondo annniversario della tragedia del crollo di ponte Morandi avvenuto alle ore 11.36 del 14 agosato 2018.

Il premier prima si è fermato in un momento di riflessione davanti ai nomi e alle corone di fiori che ricordano le 43 vittime. Poi il saluto rivolto ai familiari di chi nel crollo ha perso un figlio, un fratello, una sorella o un genitore. "Eravamo qui qualche giorno fa per ricucire la città (con l'inaugurazione del nuovo ponte ndr). Mentre venivo a Genova ricordo bene quelle ore, il lavoro dei soccorittori, il numero delle vittime che cresceva. Ricordo il 14 settembre 2018 e piazza De Ferrari gremita, ricordo la richiesta di giustizia per le 43 vittime".

Il premier ha aggiunto: "Noi garantiamo un impegno, ci siamo assunti una responsabilità. Lo abbiamo detto, non avremo lasciato soli i familiari delle vittime, continueremo a starvi accanto per accertare le precise responsabilità di quanto accaduto. Vi sosterremo nel vostro sforzo di chiedere giustizia. Il vostro dolore è il nostro dolore. Noi vi rassicuriamo sul fatto che questa esperienza doloroso non rimarrà solo nell’ambito familiare ma continueremo a chiedere con voi giustizia. L'altro impegno è per far sì che le infrastrutture siano sempre più sicure e quello che è accaduto non accada mai più".