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Il campione del mondo 2006, ex capitano del Doria, rinuncia a un ingaggio da 20 milioni annui
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 Marcello Lippi si è dimesso da selezionatore della nazionale di calcio cinese subito dopo la sconfitta di giovedì sera a Dubai contro la Siria nel quadro delle qualificazioni ai Mondiali 2022 per la circoscrizione asiasitca. La sconfitta (2-1) ha complicato ma non compromesso la qualificazione della Cina, che non partecipa a una fase finale del Mondiale dal 2002.


Lippi ha definito inammissibile l’atteggiamento della squadra negli ultimi tempi e al termine della conferenza stampa ha lasciato Dubai — dove per ragioni di sicurezza la nazionale siriana gioca le partite casalinghe — ed è tornato subito in Italia. Lippi rinuncia così a un contratto da 20 milioni annui. La federcalcio cinese dovrà ora trovare un nuovo ct per le rimanenti quattro partite di qualificazione.