cronaca

Primocanale in diretta per aggiornare costantemente sulla situazione
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Una sola corsia aperta per senso di marcia con attivo lo scambio di carreggiata: i turisti, il traffico portuale in entrata e uscita, circa 51mila auto che sbarcheranno in quei giorni dai traghetti oltre alla normale ripresa delle attività dopo Ferragosto. Genova si prepara a vivere quella che potrebbe essere una vera e propria paralisi completa del traffico per giorni e giorni. Primocanale in diretta dalle 7 di lunedì seguirà costantemente la situazione con i suoi inviati sul posto e gli aggiornamenti e le informazioni di servizio in tv, sul sito primocanale.it e sulle pagine social. 

I lavori in A10 nel tratto tra i caselli di Genova Aeroporto e Pra' sono entrati nel vivo dalle ore 4 del mattino di questo lunedì 16 agosto. Cantiere necessario per l'adeguamento e messa in sicurezza della galleria Provenzale dove verranno portate avanti le installazioni delle centine. Lavori anche nelle gallerie Torrazza e Pra’.

Di fatto tutto il traffico si concentrerà su una sola corsia per senso di marcia, l'unica alternativa sarà l'Aurelia, lungo la viabilità cittadina.
Il casello di Genova Pegli sarà chiuso in uscita per chi arriva da Genova e in entrata per chi va verso Savona. Quello di Pra’ sarà chiuso in uscita per chi proviene da Genova. Le previsioni parlano di circa 20 km di coda, ogni giorno. Con l’incubo incidenti dietro la curva. Secondo i programmi i lavori dovrebbero terminare entro le ore 22 di mercoledì 25 agosto.

La Protezione civile adotterà una gestione di tipo emergenziale per tutta la durata del cantiere con volontari sparsi nel territorio pronti a dare indicazioni e intervenire in caso di necessità. Prevista una segnaletica dedicata. In campo la polizia stradale mentre le pattuglie della locale presidieranno la viabilità ordinaria. Per provare a limitare il caos lungo l'Aurelia dalle ore 4 del mattino del 16 agosto verranno sospese le corsie riservate ai mezzi pubblici in entrambe le direzioni di marcia nel tratto compreso tra piazza Savio e via Voltri a Genova.  

Il piano di emergenza messo a punto prevede che camion e bus turistici in arrivo da fuori Genova e che non devono entrare in città restino in autostrada senza andare a gravare sulla viabilità urbana, nessun obbligo ma un invito da seguire il più possibile. I turisti che sbarcheranno dai traghetti saranno invitati, una volta entrati al casello di Genova Ovest, a proseguire lungo la A7 fino alla diramazione Predosa-Bettole. Da qui potranno scegliere se proseguire verso Nord o tornare indietro attraverso la A26 e quindi proseguire verso Ponente, bypassando di fatto il territorio genovese. I mezzi pesanti in arrivo dall'A12 e diretti nel Ponente ligure anziché uscire a Genova Ovest saranno reindirizzati in A7. I Tir che escono dal Psa di Genova Pra' resteranno obbligatoriamente in autostrada per compiere il percorso sull'A26-A7. L'Autorità portuale regolerà le uscite dei mezzi pesanti e di tutti gli altri veicoli fuori dal porto per evitare (o almeno provare) il blocco totale del traffico. 

Il Comune di Genova, per tutto il periodo dei lavori, ha disposto con ordinanza il divieto di circolazione per i mezzi pesanti sulla viabilità comunale compresa tra l’uscita autostradale di Genova Ovest/via Cantore e Vesima (km 544+120 della SS1) in entrambi i sensi di marcia. Il divieto è valido per i mezzi pesanti diretti al Psa. di Genova Pra' e per quelli che non prevedano una sosta nel territorio comunale finalizzata a operazioni di carico e scarico merci.

Dieci giorni di 'allerta rossa' traffico per Genova e la Liguria
. Dieci giorni che potrebbero portare a una totale paralisi del traffico e mettono in evidenza ancora una volta le problematiche della rete infrastrutturale ligure.