cronaca

Da piazza Alimonda, in maniera spontanea i partecipanti hanno improvvisato una manifestazione
1 minuto e 7 secondi di lettura
Da piazza Alimonda a Genova, dove si stava ricordando Carlo Giuliani ucciso vent'anni fa durante il G8, si è formato un corteo di quasi un migliaio di persone: il clima di festa e il momento di ricordo e sentito, si è trasformato in una manifestazione, seppur non annunciata e autorizzata.

Il corteo è partito attorno alle 17:45, attraversando via Tolemaide e arrivando alla stazione di Brignole, per poi proseguire in via XX Settembre con meta in piazza De Ferrari e poi piazza Matteotti. Hanno aderito No Tav e Genova Antifascista. Il presidio, durato tutto il pomeriggio (LEGGI QUI), ha comunque mantenuto un'atmosfera tranquilla. Da parte delle forze dell'ordine non c'è mai stata preoccupazione perché tutti i partecipanti hanno partecipato a viso scoperto.

Le persone all'arrivo dove vent'anni fa non si poté arrivare, poiché a Palazzo Ducale erano riuniti i capi di stato nella cosiddetta 'zona rossa', hanno iniziato a disperdersi. Cori in inglese e in spagnolo, oltre a quelli in italiano e musica: queste le voci del corteo che accompagnano gli striscioni della manifestazione. 

Sul posto la polizia locale, che è intervenuta a bloccare il traffico mano a mano che i partecipanti si sono mossi in città. Inevitabile i disagi al traffico cittadino, ma attorno alle 18:45 i giovani sono approdati nelle due piazze del centro città.