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Contro i neroverdi un appuntamento da non sbagliare
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Inutile girarci intorno, Ballardini col Sassuolo si gioca molto. È vero che di recente ha incassato le belle parole dai proprietari americani e di conseguenza la fiducia, ma in caso di una nuova battuta d’arresto il tecnico del Genoa tornerebbe in discussione. C’è chi fa già il toto mister al suo posto e spunta il nome di Liverani che qualche stagione fa pur vincendo un derby per 3-0 venne poi esonerato. Nel calcio pagano sempre gli allenatori e Ballardini lo sa malgrado non gli manchino gli alibi.

Anche contro il Sassuolo di Dionisi, pure lui in bilico dopo un avvio stentato, il Grifone ha le scelte ridotte all’osso. In attacco oltre al recupero di Destro c’è finalmente Caicedo che si sta allenando col gruppo dopo l’infortunio di Alessandria. Uno spezzone di partita l’ex Lazio lo potrebbe fare. Per la difesa, reparto in allarme, ci sono gli ok di Criscito, Bani e Biraschi. Un po’ di buone notizie mentre stanno tornando i nazionali tra questi Fares, Buksa e Rovella.

L’ultimo sarà Vasquez che rientra dal Messico venerdì in tempo per andare in panchina perché potrebbe servire. Intanto la società, a proposito secondo calendario il closing sarebbe imminente, è a caccia di un direttore sportivo (in corsa non solo Marroccu) e di un presidente che come più volte anticipato sarebbe Blasquez. Ma gli americani non sembrano aver fretta e i tifosi in fondo sperano soprattutto in robusti rinforzi a gennaio. Ora conta il presente e col Sassuolo sarà vietato sbagliare