cronaca

Il fratello di Henry, una delle 43 vittime del Morandi, critica la mossa dilatoria delle difese di Castellucci
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 Emmanuel Diaz, fratello di Henry che con altre 42 persone perse la vita nel crollo del Morandi, commenta duramente la preannunciata ricusazione del gup da parte delle difese di Castellucci e degli altri indagati nel processo al via venerdì, che Primocanale seguirà integralmente in diretta. "Sono persone prive di scrupoli nei confronti dell'utenza - dice Diaz, ai microfoni di Primocanale - E' brutta questa ricusazione, che sia un giudice o sia un altro le carte parlano chiaro, queste persone hanno agito in maniera criminosa nei confronti di chiunque abbia preso un'autostrada".

Un solo esempio: "Io sto concentrando la mia attenzione sui sensori del movimento, che erano stati tranciati nel luglio 2016: gli ultimi dati lanciati da questi sensori parlavano di movimenti anomali e inattesi nell'impalcato, relativamente alla pila 9 e 10, mentre sulla 11 non si registravano anomalie: una società per bene avrebbe dovuto compiere approfondimenti, perché sapevano già quello che stava accadendo. Già nel 2013 la struttura era stata classificata a rischio crollo per ritardi nella di manutenzioni".