Tutto è pronto per il grande appuntamento di mercoledì 27 aprile alle 19,45 al Teatro Carlo Felice, con il concerto del Coro Nazionale Popolare di Kiev. L'iniziativa è stata ideata dall'Associazione Pokrova, che riunisce la comunità ucraina di Genova e Liguria e che dallo scoppio della guerra è attiva nel duplice ambito dell'assistenza ai connazionali in Italia e a quelli rimasti in patria.
Il concerto è stato reso possibile dal fattivo impegno delle istituzioni locali. Spiega ai microfoni di Primocanale Ilaria Cavo, assessore regionale alla Cultura: "Non era semplicissimo ma ce l'abbiamo messa tutta per accoglierli, sono 80 componenti il coro e sono arrivati dopo 20 ore di pullman da Varsavia. Sono arrivati con il loro carico di speranza e con tutto quello che si sono lasciati alle spalle".
"Io credo - prosegue l'assessore Cavo - che ci sia qualcosa di molto coinvolgente in tutto quello che si ascolterà, lo abbiamo percepito nell'anteprima al concerto del 25 aprile, hanno cantato un coro di liberazione loro e l'inno nazionale e il pubblico ha recepito l'intensità del messaggio. Nel pomeriggio si sono esibiti al Porto Antico per un incontro con comunità ucraina e per diffondere le loro note costumi colori per Genova".
"Sarà un evento molto coinvolgente, sarà un'occasione per conoscere meglio la cultura ucraina - prosegue la Cavo - e per fare un'offerta che verrà devoluta all'associazione Pokrova a favore di chi è rimasto in Ucraina e ha bisogno. E' importante garantire un pubblico consapevole, è facendo vivere la loro cultura che diamo una risposta al messaggio delle armi: mentre in Ucraina la cultura viene soppressa e anche i teatri vengono colpiti, noi abbiamo dato il Carlo Felice".
L'ingresso al teatro è a offerta libera. Ci si può tuttavia prenotare sul sito www.orientamenti.regione.liguria.it , per la garanzia di avere il posto.
IL COMMENTO
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