Cronaca

Ventenne denuncia stimato specialista di un istituto privato, ma lui nega: "Ho solo fatto quanto dovevo"
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GENOVA -Va in un istituto di analisi per sottoporsi a un ecodoppler alle gambe ma il medico con il pretesto dell'esame l'avrebbe indotta a spogliarsi in modo eccessivo e poi anche palpeggiata.

A sporgere la denuncia del fatto è stata una ventenne genovese di origini sudamericane recatasi a fare la visita in un istituto medico del centro di Genova per un insolito e persistente gonfiore alle gambe.
 
A causa della segnalazione della giovane il medico, come da prassi, è stato indagato per violenza sessuale.

La giovane si è infuriata subito dopo la fine della visita segnalando le attenzioni, a suo dire morbose ricevute dal medico, già alla reception dell'istituto. Subito dopo - non soddisfatta -la ventenne ha sporto una formale denuncia in questura.



Sulla presunta violenza sessuale è stata avviata un'indagine da parte della sezione reati contro le persone della squadra mobile: il medico, come da prassi indagato per violenza sessuale, è stato convocato in procura e interrogato dai poliziotti.

Lo specialista, che aveva appreso subito dopo la visita delle accuse mosse nei suoi confronti dalla paziente, davanti agli inquirenti ha ripetuto con molta calma che lui aveva fatto solo quanto doveva: "Non capisco di cosa vengo accusato, ho solo sottoposto la paziente a un eco doppler alle gambe con annessa sommaria visita per verificare il presunto gonfiore degli arti inferiori".

Stessa giustificazione lo specialista ha fornito alla direzione sanitaria dell'istituto che appena appreso della segnalazione della paziente ha avviato un'indagine interna sull'accaduto.

L’ecografia doppler, o ecodoppler, è un esame utile per avere informazioni dettagliate sulla morfologia e la funzionalità dei vasi sanguigni. L' esame permette di studiare la circolazione venosa e arteriosa attraverso un'ecografia e valuta lo stato dei vasi sanguigni e il flusso di sangue al loro interno.

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