
GENOVA -La segnalazione è arrivata dagli abitanti del palazzo che hanno denunciato un via vai di uomini da un appartamento. La conferma che si trattasse di una casa a luci rosse è arrivata da un inserzione sui giornali che parlava di un centro di massaggi orientali e dal blitz della polizia che nelle camere da letto ha scoperto tre ragazze cinesi in abiti succinti in compagnia di tre uomini fra cui un ex agente in pensione e un imprenditore.
La casa di appuntamento è stata scoperta e chiusa nei giorni scorsi dai poliziotti delle volanti del commissariato di Sestri Ponente in piazza Aprosio.
Le indagini della polizia di stato hanno permesso di identificate e denunciare per favoreggiamento della prostituzione il titolare del contratto di affitto (difeso dall'avvocato Vittorio Pendini) che a dire degli agenti avrebbe subaffittato l'appartamento.
L'uomo si sarebbe difeso dicendo di ignorare che uso si facesse dell'abitazione, una versione però poco credibile perché ogni mese le ragazze cinesi gli versavano ben 4 mila euro in contanti, un canone di certo spropositato e fuori mercato per quell'appartamento.
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