GENOVA - Una 26enne straniera è stata arrestata ieri mattina dai poliziotti delle volanti dell’U.P.G. e S.P. all'interno del centro commerciale Fiumara, per il reato di tentato furto aggravato.
La donna, residente in Germania, è stata notata da personale addetto alla vigilanza di un negozio d’abbigliamento del centro commerciale, mentre superava la barriera delle casse con numerosi capi di cui non aveva corrisposto il dovuto, facendo scattare l’allarme sonoro antitaccheggio. 488,30 euro il valore commerciale complessivo dei capi non pagati.
Alla richiesta di mostrare lo scontrino della merce contenuta nella sua borsa, proveniente dal negozio, la donna ha riferito di averlo appena buttato via, forte del fatto che i cartellini dei prezzi erano già stati staccati, senza considerare che ogni capo era ancora provvisto di “tag” antitaccheggio.
La donna è stata tratta in arresto dagli operatori della volante intervenuta e sarà giudicata con rito direttissimo nella mattinata odierna. Resta salva la presunzione d’innocenza fino a condanna definitiva.
(Foto d'archivio)
IL COMMENTO
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