Cronaca

1 minuto e 0 secondi di lettura

Continua, anzi, è solo all'inizio, la stangata a colpi di bollette stratosferiche di Rivieracqua la partecipata che gestisce rete fognarie e acquedotto per la maggior parte dei comuni dell'imperiese e parte di quelli di savonese.

Dopo la bolletta di oltre 50mila euro pervenuta ad un albergo di lusso a Sanremo, questa volta, a fare notizia sono gli oltre 30mila  arrivati al titolare di un locale sempre nella città dei fiori. Bollette da capogiro che stanno mandando su tutte le furie una categoria che negli ultimi tempi ha dovuto affrontare pandemia e rincari di tutti i generi.

Le bollette di questi giorni vengono denominate 'acconto' per la retroattività, a tal proposito è giusto ricordare che il presidente Ato Idrico Claudio Scajola firmò, poco più di un mese fa, il decreto con le nuove tariffe dell'acqua - tariffa unica - retroattiva al 1 gennaio 2022.

Come noto, la delicata questione di Rivieracqua è balzata più volte agli onori delle cronache prevalentemente per i disservizi all'utenza e negli ultimi tempi per le tariffe stratosferiche che stanno interessando alberghi e pubblici esercizi.

A breve ci sarà un incontro tra le associazioni di categoria, i vertici di Rivieracqua e il presidente Ato idrico per cercare di capire il da farsi.

ARTICOLI CORRELATI

Venerdì 05 Aprile 2024

Imperia, Rivieracqua pronta all’ingresso del privato

Il presidente Ato Scajola: "operativo entro il 31 ottobre"
Martedì 19 Marzo 2024

Sanremo al voto: Rivieracqua entra in campagna elettorale

Zoccarato e Fellegara contro l’ingresso del privato, Mager a favore.