Cronaca

Leo, appena ritrovato era stato subito affidato ad un veterinario, ma è stato inutile. Non si sa nulla invece di Lola, l'altro gatto del giovane proprietario, che spiega: "Forse è rimasto nel palazzo, ma non ci fanno più entrare"
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GENOVA -Non ce l'ha fatta Leo, uno dei due gattini scomparsi durante il rogo del palazzo di via Piacenza, a San Gottardo: l'animale, sette mesi appena, era stato trovato dopo alcuni giorni dai vigili del fuoco che lo avevano subito riconsegnato a Daniel, il giovane di origini rumene che aveva lanciato l'appello per la scomparsa dei suoi due gatti.


Leo apparentemente sembrava stare bene e avere solo leggere ustioni: il proprietario l'aveva subito portato da un veterinario per farlo visitare. Ma le sue condizioni sono peggiorate nei giorni seguenti e il gatto alla fine è deceduto.

Daniel ora ha perso anche la speranza di ritrovare l'altro gatto, Lola, che ha un anno e mezzo di vita, perchè i vigili del fuoco impediscono a chiunque di entrare nel palazzo, "anche se fosse sopravvissuta Lola forse è rimasta prigioniera nel mio o in un altro appartamento" spiega avvilito il giovane.

Manuel è uno degli sfollati che da quel giorno è stato ospite in un hotel e che da lunedì sarà trasferito nell'ex ostello di Oregina, "l'amministratrice del palazzo ha chiesto duemila euro a tutti gli abitanti come anticipo per iniziare i lavori per la copertura del tetto del palazzo, ma io non ho la possibilità di anticipare quella cifra, per questo oggi abbiamo manifestato per chiedere aiuto al Comune".

Una manifestazione a cui hanno preso parte decine di persone, con tanto di blocco del traffico. 

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