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RECCO - Ancora un salvataggio in questa giornata di mare grosso a Genova.

La chiamata è arrivata per una coppia di giovani rimasti bloccati tra le onde nel mare di Recco, di fronte a lungomare Italia. Sul posto è intervenuta la Capitaneria di Porto insieme al 118 con l'ambulanza della Croce Verde di Camogli.

A recuperare le due persone, alla fine, è stato il bagnino della spiaggia che è riuscito a raggiungere la coppia e trascinarla di nuovo a riva.

Si tratta di una delle tante chiamate arrivate ai vigili del fuoco oltre che il secondo recupero importante dopo quello di questa mattina che ha visto il soccorso di un uomo di 45 anni in una delle spiagge di Genova Nervi. Nel pomeriggio di ieri poi l'intervento per tre ragazzi rimasti bloccati in balia delle onde al largo di Quinto (LEGGI QUI).

 

IMPERIA - Paura in strada questa mattina dove un furgone con targa francese ha preso fuoco.

È successo sull'Aurelia nel tratto compreso tra Camporosso e Vallecrosia. Sul posto i vigili del fuoco, polizia e carabinieri. Non si registrano feriti. La strada è stata momentaneamente chiusa al traffico.

Non ci sono feriti, in quanto gli occupanti sono riusciti a mettersi in salvo, prima che il fuoco avvolgesse il mezzo. L'incendio, che è divampato per motivi in fase di accertamento, ha coinvolto anche due auto vicine ed ha scatenato per un attimo il panico tra i passanti e gli altri automobilisti.

Testimoni parlano di esplosioni, probabilmente dovuti allo scoppio degli pneumatici.

(Notizia in aggiornamento)

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VADO LIGURE - Si chiamava Alfred Nerjaku l'operaio morto nel pomeriggio di ieri dopo essere precipitato da un ponteggio a Vado Ligure.

La tragedia mentre Alfred, 45 anni, definito un esperto serramentista, stava lavorando sull'impalcatura di un palazzo lungo l'Aurelia dove l'impresa edile del fratello, in cui era occupato, stava rifacendo la facciata.

L'operaio avrebbe fatto un volo di almeno sette metri, precipitando sull'asfalto. Nonostante l'arrivo dei soccorsi per lui non c'è stato nulla da fare.

Sul luogo dell'incidente anche i carabinieri e gli ispettori del lavoro di Asl2, che ora cercano di capire l'esatta dinamica e le cause dell’accaduto. Il cantiere sarà messo sotto sequestro anche se tra le ipotesi c'è quella di un malore che potrebbe aver colpito l'uomo facendolo cadere dall'impalcatura.

Gli infortuni mortali in Liguria da gennaio a luglio 2023 sono stati 13. Nello stesso periodo del 2022 erano stati 4.

Dal primo febbraio con la morte di un operaio a Genova Bolzaneto all'8 con la tragedia in una stazione Tpl di Savona con un operaio morto schiacciato da un bus. Poi l'elettricista di 63 anni morto cadendo da un ponteggio a Luni e molti altri tra cui il camionista 56enne spezzino, morto in un incidente in Autocisa, e il tenente di vascello 31enne morto durante un addestramento della Marina Militare a cui si va ad aggiungere il dramma avvenuto nel pomeriggio di ieri in provincia di Savona. 

Per quanto riguarda le denunce di infortunio a maggio 2022 erano state in Liguria 2133 mentre a maggio 2023 sono state 1715.

"Ancora una tragedia in un cantiere edile, ancora una famiglia e i colleghi devono piangere un operaio morto sul lavoro", ha detto Luca Maestripieri, segretario generale della Cisl. "Al di là della dinamica di questo episodio specifico, che sarà accertata dalle indagini, vogliamo ripetere con forza una volta di più (perché evidentemente non è mai abbastanza) che queste morti sono inaccettabili - continua - e che gli incidenti sul lavoro continuano a ripetersi nonostante gli appelli della Cisl a intensificare i controlli, soprattutto in condizioni climatiche emergenziali, come il maltempo o il caldo che può causare malori a chi lavora sotto il sole, sui ponteggi".

GENOVA - Si è tuffato dagli scogli in acqua ma non aveva messo in conto del forte vento e della corrente. Quando è arrivato a riva ha avuto un malore: subito è stato dato l'allarme.

Al lavoro i sommozzatori dei vigili del fuoco e la polizia oltre che i sanitari, arrivati sul posto con ambulanza e automedica. È successo nel quartiere di Nervi. L'uomo, di circa 40 anni, è stato così rianimato e intubato così da essere trasportato al pronto soccorso dell'ospedale San Martino.

(Notizia in aggiornamento)

ARENZANO - Una rissa in spiaggia ha fatto denunciare quattro giovani che lo scorso 9 luglio si sono picchiati sul litorale di Arenzano.

La violenza si è fermata solo all'arrivo dei carabinieri: non si sono registrati feriti.

Tutti e quattro i giovani, di età compresa tra i 21 e i 30 anni, sono stati denunciati per rissa.