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Alessandro Mager al 34%, Gianni Rolando al 32. Non si può dire, però, che il candidato civico sia in vantaggio su quello del centrodestra ufficiale. Tecnè, che ha realizzato il sondaggio per Primocanale, si tiene infatti un margine di errore almeno del 4%. Traduzione: Mager e Rolando, aspiranti sindaco di Sanremo, sono alla pari e come in una corsa ciclistica si disputeranno la vittoria allo sprint.

Però attenzione: entrambi, a parte le roboanti affermazioni per stimolare i supporters, hanno in realtà messo da parte ogni velleità di successo al primo turno. La vera partita per la successione ad Alberto Biancheri, il sindaco uscente e non ricandidabile per aver raggiunto il limite dei due mandati, si giocherà quindi al ballottaggio, due settimane dopo il voto dell’8 e 9 giugno prossimi, quando si sceglieranno anche i rappresentanti italiani per l’europarlamento.

Staccatissimo il candidato del Pd, Fulvio Fellegara, che secondo il sondaggio non va oltre il 24%, mentre l’esponente del Movimento Cinque Stelle è scelto dal 6% del campione. Nel primo caso si tratta di un’ottima performance, nel secondo dell’abituale pessimo risultato dei “grillini” (ma oggi sarebbe più esatto dire “contiani”, dal Leader Giuseppe Conte) quando si va alle urne per le amministrative. Poi gli altri.

Ovviamente, però, l’attenzione di tutti, anche a livello regionale considerando la rilevanza della città di Sanremo, è centrata su Mager e Rolando. O Rolando e Mager, fate voi. Si tratta cioè di capire già adesso come andranno le cose al secondo e decisivo turno. Quindi chi nelle more delle due settimane di tempo concesse dal calendario saprà essere più convincente e coinvolgente.

Intanto sia l’un candidato sia l’altro hanno l’obiettivo di erodere almeno un po’ del partito degli astensionisti: con il 42%, infatti, il sondaggio di Tecnè per Primocanale dice che al momento è la formazione di gran lunga più numerosa. Che cosa potranno fare gli aspiranti sindaco per avere un po’ di quei voti? Difficile dirlo. Certamente dovranno essere molto concreti. E Fellegara, anzi, dovrà provare a ridurre quel numero fin dal primo turno, se vuole tentare di essere lui - e non Mager o Rolando – a conquistare il ballottaggio.

Di sicuro Rolando ha un serbatoio più ampio al quale attingere. Bisogna ricordare, infatti, che Fratelli d’Italia alle europee assomma il 34%, mentre alle Comunali di Sanremo si ferma al 18. Se, dunque, Rolando smuoverà elettori che sono dichiaratamente del centrodestra ufficiale che lo appoggia può avere buone chance. Ma neppure Mager scherza. Sanremo al Centro, lista che lo sostiene, sta sotto di appena un punto nella Città dei Fiori e l’avvocato medesimo può in qualche modo provare a indirizzare su se stesso una parte dei Fratelli d’Italia, considerando che pure lui fa riferimento all’area di centrodestra.

Comunque la si rigiri, insomma, vien fuori la fotografia scattata da Tecnè per Primocanale: i due candidati strafavoriti per andare al ballottaggio sono Mager e Rolando. Poi probabilmente bisognerà attendere le ultime schede per capire chi ha vinto.

Resta un fatto: sebbene in politica non funzioni di regola la somma aritmetica dei voti, è probabile che nella Città dei Fiori non si sarebbe neppure andati al ballottaggio se le due componenti del centrodestra avessero trovato un accordo. A dirla tutta, insomma, per la stessa coalizione che guida il Paese e la Liguria si tratta di una vera e propria occasione mancata. Ma Sanremo è Sanremo…