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Baroni (Comune di Genova): "Raddoppiati i giovani migranti ospitati, ora sono 300, ma nessuna emergenza, l'integrazione funziona"
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GENOVA - "Negli ultimi due anni sono quasi raddoppiati i minori stranieri non accompagnati accolti dal comune di Genova: il loro numero è passato da 160 a 300".

A parlare è Mario Baroni, consigliere comunale con delega ai servizi sociali della giunta del sindaco Bucci, che aggiunge: "Nessun allarmismo su quanto accaduto nell'ex ostello di Oregina, sono screzi fra giovani, ma nessun caso, abbiamo già trasferito in altre strutture come era previsto buona parte di quei ragazzi, gli ultimi sette che vi sono lasceranno l'ex ostello entro 24 ore, dunque dico agli abitanti di Oregina di stare tranquilli".

Baroni, che è capogruppo di Cambiamo! in consiglio comunale, nella vita ha svolto lavori legati alla finanza, ma da sempre è attivo nel mondo del sociale: "Credo che tutti abbiano il dovere di aiutare i ragazzi minori ad integrarsi, per questo la nostra giunta ha aumentato il budget dedicato passato da 45 a 65 milioni e ha chiesto di avere altri posti in strutture cosicché ai 183 attuali potrebbero aggiungersi altri cento posti. Inoltre è aumentata anche la retta dedicata ad ogni ragazzo da 63 ai 75 euro al giorno con cui le società del terzo settore potranno garantire un'assistenza sempre migliore e adeguata".

Baroni racconta poi che i minori non accompagnati sono un fenomeno in aumento in tutte le grandi città italiane, "un fenomeno legato ai flussi migratori". I ragazzi under 18 arrivano soprattutto da Albania e nord Africa, "stanno nascendo delle baby gang? Non mi risulta nulla di così grave, ci sono dei ragazzi più irrequieti, ma come ci sono in ogni contesto sociale delicato e precario. La notizia vera e più bella è che la maggior parte di questi giovani riescono a trovare una loro strada e si integrano e trovano un lavoro grazie alle scuole e ai corsi professionali. Dunque non creiamo un caso dove non esiste".