
GENOVA - Non è ancora tempo per pedonalizzare il 'salotto buono' dei genovesi, l'area tra via XXV Aprile e via Roma che da tempo Tursi vorrebbe vedere trasformata con una ztl e l'installazione di alcuni stalli "kiss & shop". Da ottobre era partita la sperimentazione ogni weekend e il Comune stava valutando di estenderla anche ai giorni feriali a partire dal primo di agosto. Ma le associazioni di categoria sono insorte, Confcommercio e Confesercenti insieme, ribadendo la necessità di realizzare prima nuove aree per i parcheggi e migliorare i collegamenti del trasporto pubblico locale e chiedendo un tavolo di confronto. Così è stato, la giunta ha accolto le istanze dei commercianti e si stanno valutando già soluzioni alternative, tra cui il progetto del parcheggio interrato in piazza Dante, come ricordato nell'aula rossa di Pietro Piciocchi.
Per i commercianti che operano in quella zona, serve un protocollo d'intesa, anche perché "abbiamo notato un calo del fatturato del 30-50% nelle giornate del sabato e una diminuzione del passeggio. Questo è il motivo basilare per cui siamo contro a questa estensione a tutta la settimana", ha spiegato a Primocanale il presidente del Sestiere Carlo Felice, Paolo Bartolone. "Servono parcheggi, arredo urbano e fioriere nuove. Questo è il minimo perché questa Ztl possa funzionare. E poi abbiamo avuto un attacco pesante da parte dei vigili l'anno scorso che ha portato alla chiusura di tre negozi in via Roma e due in Galleria Mazzini".
La pedonalizzazione in altre aree della città ha portato i suoi benefici, da via San Lorenzo a via San Vincenzo, ma i commercianti guardano alle altre città: "A Nizza ci hanno impiegato quasi dieci anni per fare la pedonalizzazione hanno fatto 8000 parcheggi e hanno cambiato seriamente tutto il trasporto pubblico. Questo è quello che bisogna fare".
"Dopo quasi due anni di richieste e dialogo con il sindaco e la giunta comunale, siamo lieti che sia stata finalmente decisa la sospensione della Zona a Traffico Limitato (ZTL) in Via Roma e Via XXV Aprile - ha dichiarato il presidente di Confcommercio Genova Alessandro Cavo -. L’amministrazione ha ascoltato il grido di dolore delle associazioni e degli imprenditori".
La manifestazione prevista per l'1 agosto è stata sospesa ma "è chiaro che non cambia quello che da sempre affermiamo: non si possono mettere in atto limitazioni al traffico senza le adeguate infrastrutture" dichiarano Confesercenti e Ascom Confcommercio in una nota congiunta.
Silvia Isola
IL COMMENTO
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