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GENOVA - E' stata un grande successo ai Magazzini del Cotone la due giorni del Forex, il grande convegno nazionale dedicato al mondo bancario: venerdì e sabato centinaia di professionisti si sono radunati a Genova per discutere sullo stato di salute della finanza e del credito nel nostro paese. Momento clou della manifestazione è stato il discorso del nuovo governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta, che ha scelto il capoluogo della Liguria per il suo primo discorso ufficiale, molto atteso dagli operatori del mondo finanziario. Non sono mancati riferimenti importanti alla città e al suo ruolo nella storia bancaria mondiale, partendo dal celeberrimo Banco di San Giorgio.

Panetta ha aggiunto che "Genova è stata una delle città fondatice della stessa Banca d'Italia e ha poi ricordato quanto il sistema paese si sia speso per tenere in vita il motore creditizio della città, riferendosi all'operazione di salvataggio di Banca Carige orchestrata dal gruppo Bper, lo stesso che ha creato le condizioni per ospitare la due giorni del Forex.

Il Governatore di Bankitalia, Fabio Panetta, ha anche affrontato i temi della crisi nel Mar Rosso e ai conflitti in corso, molto sentiti dal cluster marittimo ligure: "I conflitti in corso nel Medio Oriente possono rappresentare una potenziale minaccia per l'inflazione ma il trasporto marittimo contribuisce solo in minima parte ai costi totali di produzione". Riguardo all'impatto delle tensioni nel Mar Rosso, Panetta ha indicato che la bassa domanda e l'elevato livello di scorte tendono a ridurre la probabilità di un trasferimento significativo dei maggiori costi di trasporto ai prezzi. Tuttavia, ha avvertito che non si può escludere la possibilità che la situazione peggiori e che le tensioni si estendano, influenzando l'offerta e i prezzi dei prodotti energetici. Panetta ha concluso sottolineando l'importanza di monitorare attentamente tali sviluppi.