"In difesa della Flotilla, dei valori costituzionali e a sostegno della popolazione di Gaza". Cgil, l'Unione Sindacale di Base e SiCobas, hanno proclamato per l'intera giornata di oggi, venerdì 3 ottobre lo sciopero generale nazionale di tutti i settori pubblici e privati, prevedendo soltanto le prestazioni indispensabili, come stabilito dalle regolamentazioni di settore.
I cortei in Liguria
Sono oltre 100 i cortei in programma in tutta Italia. A Genova il concentramento è previsto alle 8 davanti al terminal Traghetti, da cui si partirà in direzione del centro cittadino. La situazione rimane comunque incerta: sempre alle otto infatti, gli studenti dell'Università partiranno da via Balbi per dirigersi verso il concentramento di varco Albertazzi. Stesso programma per i ragazzi di licei e scuole superiori del centro città. Gli studenti delle scuole superiori del ponente, invece, partiranno in corteo alle 8 da piazza Montano.
Quando i cortei convergeranno, il maxi raggruppamento si sposterà verso il centro con questo percorso (possibili variazioni): via Milano, via Albertazzi, Sopraelevata fino alla rampa di piazza Cavour, via Turati, via San Lorenzo, piazza Matteotti e De Ferrari.
A Savona lo sciopero sarà accompagnato da una manifestazione con un corteo che partirà alle 10 da piazza Mameli che insieme alle sigle sindacali che l'hanno organizzato prevede la partecipazione di numerose associazioni. A Imperia il concentramento è fissato alle 9 in piazza Ulisse Calvi da dove ci si dirigerà verso piazza Roma. Alla Spezia ci si raduna alle 9 e 30 in piazza Chiodo.
Trasporto pubblico
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Ferrovie: lo sciopero è iniziato alle ore 21 di giovedì 2 ottobre, incrociandosi con uno sciopero già annunciato da un sindacato di base. Per il trasporto regionale saranno garantiti i servizi essenziali dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21 di venerdì.
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Trasporto pubblico locale: stop di 24 ore ma nel rispetto delle fasce orarie di garanzia stabilite di comune in comune.
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Trasporto aereo: astensione dalle 00.01 alle 24, con fasce di garanzia per il personale di volo dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21. Fermo anche per il personale di terra e i controllori di volo, salvo eccezioni.
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Porti: sciopero per l’intera prestazione giornaliera con garanzia dei servizi minimi indispensabili. Possibili ritardi.
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Autostrade: lo sciopero inizierà alle ore 22 di giovedì 2 ottobre.
Altri settori
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Sanità: lo sciopero coprirà l'intera giornata, dall’inizio del primo turno.
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Scuola: adesione per l’intera giornata. I dirigenti scolastici potranno adottare misure organizzative per garantire il servizio, ma se l’adesione sarà tale da rendere impossibile il normale svolgimento delle attività, le scuole potranno restare chiuse.
La reazione della Liguria all'abbordaggio della Global Sumud Flotilla
“Se attaccano la Flotilla, blocchiamo tutto”. Detto, fatto. Israele ha abbordato con le sue navi la Flottilla fermando la missione umanitaria per Gaza che ha riunito oltre 400 persone e allestito 41 imbarcazioni. Subito dopo le immagini dell'esercito israeliano a bordo delle prime imbarcazioni è iniziata la protesta a Genova: tremila persone sono scese in piazza alle 22 per una mobilitazione immediata. I portuali, il sindacato di base, Music for Peace e gli studenti che da giorni occupano il rettorato dell'università e alcuni licei. Ma non è finita qui: dalle sette e trenta di giovedì mattina un centinaio di persone si sono riunite per un presidio fisso che accompagnerà Genova fino allo sciopero indetto per venerdì. La conseguenza è stata una giornata rallentamenti nella zona di San Benigno, tra lungomare Canepa e la Guido Rossa.
Serate di protesta anche alla Spezia, dove nel giro di un'ora dalla notizia è stato organizzato un corteo spontaneo che da piazza Chiodo, dove è presente un presidio fisso per Gaza, ha percorso le strade della città. Tra le fila di giovani e famiglie anche l'ex ministro Andrea Orlando e il segretario regionale del Partito Democratico Liguria, Davide Natale.
Un corteo è partito anche a Savona: in centinaia hanno camminato da piazza Mameli e hanno raggiunto la zona del porto per poi tornare verso via Paleocapa. In ordine di tempo si tratta della quinta iniziativa a favore del popolo palestinese e contro la guerra dopo il corteo per la pace il 6 settembre che si era concluso in Piazza Sisto e le manifestazioni organizzate il 19 settembre dalla Cgil e il 22 dai sindacati di base. Un centinaio di persone in presidio per la Flotilla anche a Imperia.
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